Mantenere la linea I consigli di un esperto di alimentazione: «La cosa peggiore è moltiplicare gli eccessi»

Mara Ittig

19.12.2018

Si può sempre giustificare l’aver ceduto all’una o all’altra tentazione. Tuttavia, non bisogna oltrepassare i limiti.
Si può sempre giustificare l’aver ceduto all’una o all’altra tentazione. Tuttavia, non bisogna oltrepassare i limiti.
Getty Images

Per coloro che tengono alla linea e alla salute, il periodo di Natale può rappresentare un’autentica sfida. Come riuscire ad attraversare il mese di dicembre senza prendere peso? Timo Klein, il nostro esperto di alimentazione e di fitness, ci svela le migliori strategie.

Il periodo dell’avvento è colmo di tentazioni: biscotti di Natale, vin brulé e pane alle spezie. Come fare a cavarsela con tutte queste leccornie, senza doversene privare?

Il mio consiglio è di non associare lo zucchero e l’alcool. Quest’ultimo è onnipresente a Natale. Tuttavia, è bene sapere che contiene generalmente le stesse calorie delle materie grasse. Inoltre, è un veleno per il corpo. Finché l’organismo non elimina l’alcol, infatti, non può bruciare i grassi. A ciò si aggiunge il fatto che l’alcol stimola la voglia di zuccheri e di piatti grassi. Questo effetto secondario comincia al momento dell’ingestione e può terminare anche un giorno dopo. Ecco perché questa sostanza è tre volte nociva. Il corpo riesce in qualche modo a gestire il resto, ma l’alcol è davvero un problema.

E lo zucchero?

Per quanto riguarda le tentazioni dolci, ci si può rilassare un po’, ma soltanto se si utilizzano grasso di cocco, noci, cioccolato fondente, datteri, ecc. Esistono innumerevoli ricette per preparare dei biscotti di Natale sani. E sì, il cioccolato fondente è pur sempre cioccolato. E le noci contengono effettivamente molte calorie. Ma se rimarrete ragionevoli, si tratta di buone alternative.

Le castagne sono un’alternativa sana alle leccornie ad alto contenuto di zucchero che si trovano nei mercatini di Natale.
Le castagne sono un’alternativa sana alle leccornie ad alto contenuto di zucchero che si trovano nei mercatini di Natale.
Keystone

E come si devono affrontare tutti i pasti di Natale? Senza dimenticare quelli con i colleghi di lavoro...

Lo svantaggio che presentano questi eventi è che non siamo noi a scegliere: spesso infatti non decidiamo il menù. In questo caso, occorre semplicemente approfittarne, rimanendo morigerati. Esistono però delle tecniche per prepararsi: il giorno prima, bevete molta acqua, mangiate molte proteine e pochi carboidrati. Il vostro corpo sarà così pronto per le situazioni estreme. Pensate agli sportivi che si preparano per una maratona: anche il consumo eccessivo di alcol, di grasso e di zucchero pone il vostro organismo in una condizione estrema.

E se si può scegliere il menù?

Quando si possono decidere le pietanze, o quando è disponibile un buffet, è bene puntare senza esitazione sui prodotti più naturali. Il che significa privilegiare le patate alle crocchette. Inoltre, è preferibile riempire la metà del proprio piatto con delle verdure. Riassumendo ecco le indicazioni generali: prodotti naturali, molte verdure, un po’ di carboidrati e abbastanza proteine. Seguire queste regole è un buon punto di partenza.

Nei giorni di festa, le bibite e i cibi sono innumerevoli. A cosa dobbiamo fare attenzione?

È bene fare un po’ di pianificazione. Sappiamo tutti che ci sarà un bell’arrosto grasso da mangiare la sera ed è normalissimo volerne un po’. L’importante però è non rimpinzarsi di biscotti nel pomeriggio. In alternativa si può scegliere un’altra strategia: quella della concentrazione dei pasti. In effetti un pasto importante fa decollare il tasso di glicemia. Il pericolo è che questo valore faccia l’altalena da un estremo all’altro. Più il livello aumenta bruscamente, più duro sarà il calo. L’obiettivo in questo caso è di far sì che la curva rimanga il più possibile piatta e che resti così a lungo.

L’alcol è tre volte nocivo: è ricco di calorie, impedisce di bruciare i grassi e aumenta l’appetito per i prodotti che non fanno bene alla salute.
L’alcol è tre volte nocivo: è ricco di calorie, impedisce di bruciare i grassi e aumenta l’appetito per i prodotti che non fanno bene alla salute.
Getty Images

Se la colazione è copiosa, amen. Però potete fare in modo di non mangiare nelle ore successive. Occorre tentare di mantenere un certo ritmo e di non mangiare di continuo nella giornata. Nel caso di un pasto abbondante, cercate di bloccare la fame con delle proteine e delle verdure, al fine di essere meno tentati dagli alimenti nefasti.

Qual è il peccato capitale?

Eccedere non è necessariamente una cattiva cosa: può rafforzare l’organismo. Ciò che pone problemi è farlo per tre o quattro giorni di seguito. È per questo che durante le feste di Natale occorre vigilare affinché ci siano dei giorni nel corso dei quali i limiti non vengono oltrepassati. Pensare di «essere allenati» è pericoloso. Una sequenza di abusi mette in difficoltà il vostro corpo. Tenete a mente che è possibile godersi i giorni dell’abbondanza in tutta serenità se dopo si torna ad un’alimentazione normale.

A gennaio molti scelgono la strada della «disintossicazione». L’organismo ne ha davvero bisogno?

No, se la vostra alimentazione è sana ed equilibrata, non ne avete bisogno. Può essere necessaria soltanto se nel vostro organismo è presente una grande quantità di sostanze nocive, come l’alcol. In questo caso, è possibile aiutare il corpo a rimettersi in carreggiata. A tal scopo, occorre bere molta acqua e mangiare cibi ricchi di proteine.

Chi è Timo Klein?

Timo Klein, esperto di fitness e di alimentazione, è il «coach» principale di Balboa. Offre consulenze ai clienti che vogliono perdere peso, li aiuta ad orientare i loro allenamenti e a nutrirsi nella vita quotidiana.

Timo Klein, esperto di fitness e di alimentazione, sa mangiare in modo sano.
Timo Klein, esperto di fitness e di alimentazione, sa mangiare in modo sano.
Balboa
Tornare alla home page