Digitale&Lifestyle Il Botox contro l’emicrania

CoverMedia

2.11.2017 - 16:11

8 year-old girl.

When: 30 Oct 2015

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**Only for use by WENN CPS**
8 year-old girl. When: 30 Oct 2015 When: 30 Oct 2015 **Only for use by WENN CPS**
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Il team, capitanato dalla dottoressa Shalini Shah, ha preso un campione di nove bambini di un’età compresa tra gli 8 e i 17 anni, affetti da emicrania cronica. A causa della condizione, alcuni di essi sono stati ricoverati in ospedale più volte, e tanti non sono in grado di frequentare le lezioni scolastiche come gli altri bambini, ma costretti ad una istruzione a domicilio. Il disturbo affligge qualsiasi aspetto della vita di chi ne soffre, e nausea ed ipersensibilità a suoni e luce sono solo due dei problemi più comuni.

Secondo i risultati, i giovani partecipanti che avevano ricevuto il trattamento – ogni 12 settimane per 5 anni – hanno riportato un netto miglioramento dei sintomi, sia dal punto di vista dell’intensità del dolore, che della frequenza e della durata.

I giovani, che prima di iniziare il corso del farmaco soffrivano di emicrania dagli 8 ai 30 giorni al mese, alla fine del trattamento hanno riportato un sorprendente calo, da 2 a 10 giorni al mese.

«Il Botox per l’emicrania ha portato a risultati fenomenali», ha confermato la dottoressa Shah. «Il nostro studio è del tutto indipendente dalle case farmaceutiche, e siamo molto contenti dei risultati ottenuti. Vogliamo che i pazienti che soffrono sappiano di avere una speranza di guarire».

La ricerca è stata presentata alla conferenza annuale Anesthesiology 2017 di Boston, USA.

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