Digitale & Lifestyle Il tè verde allunga la vita

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22.1.2020 - 16:08

Green tea is poured into a cup in Kaufbeuren, Germany, 02 April 2016. Photo: KARL-JOSEF HILDENBRAND/dpa

Where: Kaufbeuren, Bavaria, Germany
When: 02 Apr 2016
Credit: Karl-Josef Hildenbrand/picture-alliance/Cover Images
Green tea is poured into a cup in Kaufbeuren, Germany, 02 April 2016. Photo: KARL-JOSEF HILDENBRAND/dpa Where: Kaufbeuren, Bavaria, Germany When: 02 Apr 2016 Credit: Karl-Josef Hildenbrand/picture-alliance/Cover Images
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Un team di ricercatori cinesi ha scoperto che il consumo regolare di questa bevanda ci rende più longevi.

Le persone che bevono tè verde con regolarità vivono più a lungo. Lo riportano i ricercatori della Chinese Academy of Medical Sciences di Pechino, secondo cui il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari per i consumatori di questa qualità di tè è più basso rispetto al rischio corso dalle persone che non hanno mai sorseggiato la salubre bevanda.

I benefici del tè verde sono già ampiamente noti e diffusi, in particolare tra i salutisti e le persone che vogliono mantenere la linea o mettersi in forma: il team indica che tali benefici sono anche più prominenti per l’universo maschile.

«Abbiamo scoperto che gli effetti protettivi del consumo abituale di tè sono molto pronunciati e robusti sotto una varietà di aspetti per gli uomini, mentre sono più modesti per le donne», ha spiegato dottor Dongfeng Gu, leader dello studio, aggiungendo che in Cina le donne prediligono altri tipi di tè e tisane, come quelle ricavate dai fiori di loto o dai boccioli di rosa.

Il team ha analizzato 100mila individui residenti in Cina in buone condizioni di salute, senza passate diagnosi di ictus, infarti o tumori, suddividendoli in due gruppi: i primi bevevano il tè verde tre o più volte alla settimana, mentre il secondo gruppo non ne consumava o lo faceva solo raramente.

Dopo un monitoraggio della durata di 7 anni, i ricercatori hanno rilevato che i partecipanti che prendevano il tè con regolarità avevano il 20% delle probabilità in meno di sviluppare una malattia cardiovascolare o un ictus, e il 22% del rischio in meno di morire a causa di tali problemi di salute. Da qui, gli straordinari effetti cardioprotettori dell’infusione.

Gli autori notano: anche se il tè verde e il tè nero provengono dalla stessa pianta, il primo rappresenta una maggiore fonte di flavonoidi – specialmente di polifenoli – ovvero composti bioattivi che ci proteggono dalle malattie cardiovascolari.

La ricerca è stata pubblicata nella rivista scientifica European Journal of Preventive Cardiology.

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