Digitale & Lifestyle Il trend del jelly: ne vale la pena?

La fondatrice di Katherine Daniels, Kirsti Shuba, condivide la sua saggezza riguardo a questi popolari prodotti.

Nell’universo beauty i trend vanno e vengono numerosi, e la maggior parte di noi negli ultimi tempi avrà senz’altro sentito parlare dei prodotti jelly, formule gelatinose che provengono, ovviamente, dalla Corea del Sud.

Il team di Cover Media ha chiesto all’esperta di bellezza Kirsti Shuba.

«Il tema di bellezza principale nel 2018 sarà la gelatina nei prodotti per la cura della pelle», ha garantito la specialista. «I jelly offrono alla pelle ingredienti attivi in un modo del tutto nuovo: non solo con più flessibilità e controllo del prodotto, ma anche con un nuovo sistema di applicazione, più potente e più efficace. Per esempio, con il jelly il prodotto possiede una concentrazione di ingredienti maggiore e spesso sono anche privi di acqua».

Il brand della specialista, Katherine Daniels, ha di recente lanciato il suo Miracle Cleansing Jelly, un prodotto ideale per rimuovere il trucco, concentrato e ricco di texture, struccante, tonificante e purificante in uno. Con l’applicazione, la gelatina cambia consistenza, diventando un olio delicatissimo che rimuove le impurità e il make-up, incluso quello più resistente all’acqua.

«Un’altra eccellente proprietà del jelly è che la sua consistenza iniziale, una volta applicato, si trasforma in un olio vellutato, che penetra a fondo negli strati della pelle, rimuovendo sia il make-up che le impurità», ha continuato la Shuba.

Tante celebrity sono già fan dei jelly, prime tra tutte la splendida Alexa Chung che di recente ha rivelato un debole per il detergente di Glossier Milky Jelly Cleanser.

Proviamo anche WASO, brand della stessa famiglia di Shiseido, con il suo gel super idratante Fresh Jelly Lotion, o il brand cult coreano J.ONE con la sua Jelly Cream: per il giorno usiamo il Jelly Pack, per la notte il Jelly Pack Black.