Digitale & Lifestyle Inquinamento: cala l’aspettativa di vita dei bambini

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15.7.2019 - 16:10

The UK is second only to Italy in Europe for the highest number of annual deaths from air pollution, a  new report has revealed. The study, issued just days after a court gave UK ministers a deadline for drawing up stronger air pollution measures, also named London's Marylebone Road as the worst in Europe for Nitrogen Dioxide pollution.

Featuring: Atmosphere
Where: London, United Kingdom
When: 30 Nov 2016
Credit: Luke Dray/WENN.com
The UK is second only to Italy in Europe for the highest number of annual deaths from air pollution, a new report has revealed. The study, issued just days after a court gave UK ministers a deadline for drawing up stronger air pollution measures, also named London's Marylebone Road as the worst in Europe for Nitrogen Dioxide pollution. Featuring: Atmosphere Where: London, United Kingdom When: 30 Nov 2016 Credit: Luke Dray/WENN.com
Source: Luke Dray/WENN.com

Nelle città dove lo smog è più intenso, il pericolo per i più piccoli aumenta pericolosamente.

L’associazione tra l’inquinamento atmosferico e l’aumento della mortalità infantile è reale. Lo riportano i ricercatori del King's College London, a seguito dell’analisi di alcune particelle inquinanti presenti in città industriali come Birmingham, rispetto ad altre grandi città del Regno Unito come Manchester. Sotto scrutinio l’impatto della sostanza particellare e del diossido di azoto sulla salute dei bambini di 8 anni, nati nel 2011: le probabilità di morire prima (di 2-7 mesi) a causa dell’esposizione ad alte concentrazioni di sostanze tossiche, per loro era più alta rispetto a quella dei giovani coetanei residenti in altre città britanniche.

«Dobbiamo agire in fretta per combattere questo killer invisibile, che sta tagliando le vite di tanti bambini e minando la salute di migliaia di adulti», ha dichiarato Polly Billington, direttrice del canale UK100. «Lavorando insieme, i comuni della zona e il governo centrale, potremmo essere in grado di purificare l’aria e di creare zone pulite, per neutralizzare le fonti di sporcizia e respirare liberamente».

Lo studio, commissionato dalla network della Billington, non ha preso in considerazione fattori non-letali come l’asma, ma calcola un costo sanitario che oscilla tra i 210 ai 526 milioni di euro all’anno solo per la città di Birmingham.

Simon Stevens, capo esecutivo dell’ente sanitario pubblico inglese NHS, ha aggiunto: «Sono 2.6 milioni i bambini che ogni giorno respirano queste sostanze tossiche, ed ora abbiamo le prove che la durata delle loro vite è inferiore proprio a causa dell’aria inquinata. L’NHS sta prendendo provvedimenti per ridurre l’effetto dello smog sull’ambiente, e anche su coloro che ne soffrono le conseguenze, ma non possiamo vincere questa battaglia da soli. Abbiamo bisogno del contributo di tutta la società per cambiare le cose».

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