Stop allo spam Instagram migliora la sicurezza dei messaggi privati

SDA

7.8.2023 - 13:49

La novità riguarda il limite di un solo messaggio da inviare agli utenti che non fanno parte della propria cerchia, quando prima il numero era illimitato. (Foto simbolica)
La novità riguarda il limite di un solo messaggio da inviare agli utenti che non fanno parte della propria cerchia, quando prima il numero era illimitato. (Foto simbolica)
Keystone

Meta aumenta la trasparenza dei messaggi diretti su Instagram, conosciuti come Direct. L'azienda ha introdotto nuove misure che mirano a eliminare lo spam, i messaggi indesiderati.

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La novità riguarda il limite di un solo messaggio da inviare agli utenti che non fanno parte della propria cerchia, quando prima il numero era illimitato. La volontà di Meta è permettere agli iscritti di inviare Direct per invitare gli altri a connettersi, eliminando la possibilità di ripetere più volte la richiesta.

La funzionalità era già in fase di test con un numero ristretto di utilizzatori da giugno e ora è disponibile per tutti. Il messaggio di invito, da condividere con chi non è ancora nella lista dei contatti, non può includere fotografie, video o audio. Un'ulteriore mezzo per ridurre la diffusione di contenuti potenzialmente dannosi, senza portare un utente a dover disattivare le richieste di messaggio dalle impostazioni della privacy di Instagram.

In occasione del lancio della funzione, Cindy Southworth, responsabile per la Women's Safety presso Meta ha spiegato: «Vogliamo che le persone avvertano di poter avere il controllo sul proprio profilo, sentendosi sicure quando aprono la loro casella dei messaggi in arrivo. Per questo stiamo testando nuove funzionalità che impediscono alle persone di ricevere immagini, video o messaggi multipli da coloro che non seguono, finché non hanno accettato la richiesta di avviare una chat».

Qualche giorno fa, si era diffusa la notizia che presto Instagram potrebbe contrassegnare le immagini generate dall'intelligenza artificiale, per far si che gli utenti abbiano un contesto più trasparente nel valutare la veridicità dei post condivisi sulla piattaforma.