Lifestyle Iperemesi gravidica: una condizione da conoscere
(Cover) - IT Fitness & Wellbeing - Le nausee mattutine più famose del momento sono quelle della duchessa di Cambridge Catherine Middledon, già mamma di due bimbi, George e Charlotte, insieme al principe William. Ma questa condizione, se estrema, può causare problemi reali meno comuni, proprio come nel caso della duchessa.
«Dobbiamo aspettare che Catherine superi questa prima fase, poi possiamo iniziare a festeggiare. L’inizio è sempre così, un po' ansioso, ma sta bene», ha dichiarato lo stesso principe alla stampa inglese.
Le nausee mattutine affliggono circa 7 donne su 10, e gli effetti possono durare tutto l’arco della giornata. Solitamente questa condizione diminuisce e sparisce del tutto attorno alla 14esima settimana di gravidanza, ma per alcune donne può durare più a lungo e perfino peggiorare, e in questo caso parliamo di iperemesi gravidica. Questo tipo di nausee si possono prolungare per tutto il corso dei nove mesi, anche se i sintomi tendono generalmente a migliorare verso la 20esima settimana.
La causa delle nausee mattutine non è attualmente nota, ma gli esperti parlano di fattori genetici. Secondo la sanità britannica NHS le donne che soffrono di iperemesi gravidica sono circa una su 100. In percentuale, circa il 75-80% delle donne incinte soffre di nausee «normali», e solo l’1% della forma più grave, a causa di cui è generalmente necessario il ricovero per ristabilire l’idratazione e le carenze nutritive perdute con il vomito.
Altri sintomi sono perdita di peso, grave disidratazione per via dell’impossibilità di trattenere i liquidi, calo del livello di energie e pressione bassa.
Cover Media
