Lifestyle Jil Sander: capi per donne in carriera

La stilista tedesca si assicura sempre che i suoi capi siano «funzionali».

Gli abiti di Jil Sander? Funzionali e multi tasking.

La stilista tedesca, che ha fondato la sua etichetta omonima nel 1964 quando aveva solo 24 anni, è celebre per i suoi pezzi eleganti e minimalisti.

«Penso che il mio lavoro riguardasse il riavvicinamento dei sessi e un look più androgino per uomini e donne», ha dichiarato a Jim Sander Vogue, ricordando il suo lavoro al timone dell’etichetta che ha lasciato nel 2013.

«Stavo cercando alternative più funzionali per vestirmi da donna lavoratrice. E poiché i miei bisogni rispecchiavano quelli collettivi, perché era l'era delle donne che entravano nel mondo degli affari, il mio lavoro si è rivelato utile a tutte noi».

Quando ha iniziato, Jil ha anche notato quanto fosse importante offrire attraverso i suoi vestiti «qualità di classe e personalità», poiché era un'epoca in cui le donne diventavano più indipendenti e si difendevano da sole.

Anche se non è una femminista in senso stretto, la star della moda resta determinata a mantenere una «forte personalità» attraverso i suoi capi.

Per quanto riguarda la sua estetica minimale, Jill - i cui fan includono Gwen Stefani e Victoria Beckham - ha spiegato di essere stata ispirata dalla scuola d'arte tedesca Bauhaus, aggiungendo: «Bellezza snella, strutture chiare, riduzione all'essenziale e libertà di movimento. Ma la razionalità funzionale è solo la spina dorsale del mio lavoro. Cerco sempre forme contemporanee di raffinatezza e semplicità sensuale. Voglio che la moda sia liberatrice in modo sottile. Se esiste una cosa come la mia estetica, si trova nella struttura, nella quieta bellezza e serenità».