Il designer ha sostituito Kris Van Assche al timone di Dior Homme.
Prima di unirsi a Dior, Kim Jones si è divertito a creare la sua capsule «divertente e leggera» per GU.
Il designer, che ha supervisionato la divisione prêt-à-porter maschile di Louis Vuitton dal 2011 fino all'inizio del 2018, dal 19 marzo ha preso il posto di Kris Van Assche nel ruolo di direttore artistico di Dior Homme.
Prima di approdare al prestigioso lavoro Jones ha creato una capsule collection per GU, il marchio gemello di Uniqlo, spiegando che il progetto è stato il riscaldamento ideale prima di affrontare gli impegni della maison francese.
«Avevo uno break fra due lavori, quindi ho pensato che fosse il momento giusto per dare vita a una collezione spiritosa e leggera», ha dichiarato Kim Jones in un'intervista a WWD.
«C’era un elemento streetwear molto marcato nel mio brand omonimo, una caratteristica già piuttosto evoluta ai tempi in cui l'avevo presentato. Ora è bello mostrare alle persone il risultato del mio lavoro».
La linea di Jones chiuse i battenti dieci anni fa, ma a grande richiesta dei fan il 44enne ha sfruttato la sua collaborazione con GU per riemettere alcuni dei suoi pezzi preferiti.
«Molti vorrebbero vedere in passerella capi delle vecchie collezioni Kim Jones, così ho pensato che fosse interessante creare una capsule con qualche pezzo ad-hoc».
«Cosa cucino oggi?» - una domanda che affligge quotidianamente la maggior parte della popolazione svizzera. Bluewin corre in vostro aiuto con i filmati di «Blue Kitchen».
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