Digitale & Lifestyle La fecondazione in vitro causa perdita di capelli? Rispondono gli esperti

CoverMedia

13.8.2020 - 16:09

Vanity Fair Oscar Party 2020 at the Wallis Annenberg Center for the Performing Arts

Featuring: Gabrielle Union
Where: Los Angeles, California, United States
When: 10 Feb 2020
Credit: Sheri Determan/WENN.com/Cover Images
Vanity Fair Oscar Party 2020 at the Wallis Annenberg Center for the Performing Arts Featuring: Gabrielle Union Where: Los Angeles, California, United States When: 10 Feb 2020 Credit: Sheri Determan/WENN.com/Cover Images
Source: Sheri Determan/WENN.com/Cover Im

L’attrice Gabrielle Union ha condiviso la sua esperienza personale riguardo a questa tecnica di procreazione assistita (FIVET).

La fecondazione in vitro con trasferimento dell'embrione (FIVET) è stata di recente associata alla possibilità di calvizie.

Tra le coppie vip più famose ad aver ricorso a questa tecnica di procreazione assistita ci sono notoriamente Kim Kardashian e Kanye West, Chrissy Teigen e John Legend, Hugh Jackman e Deborra-Lee Furness.

Ma l’attrice ed ex modella americana Gabrielle Union ha fatto un passo in più e ha condiviso con i fan il suo percorso personale con la FIVET. Dal 2018 la 47enne è mamma di Kaavia, nata da mamma surrogata. Tra gli effetti collaterali della procedura, tuttavia, Gabrielle ha notato dei «giganteschi» punti calvi sulla parte superiore della testa.

E a peggiorare le cose, nello stesso periodo la star doveva promuovere la sua linea di prodotti per la chioma.

«Mi sono sentita un’imbrogliona a vendere questi prodotti», ha ammesso Gabrielle nell'intervista con People. «Letteralmente, non avevo capelli. Ma i nostri investitori volevano lanciare la linea, dunque mi sono trovata costretta ad indossare parrucche e ciocche finte. Non mi sono sentita per niente autentica. Per tutte le donne che hanno avuto problemi di perdita di capelli e calvizie, è debilitante ed umiliante, e il senso di vergogna è tanto».

Ma cosa ne pensano gli esperti? La clinica specializzata Belgravia Centre ci offre alcune informazioni importanti.

Durante la FIVET, l’ovulo viene combinato con lo spermatozoo che lo feconda al di fuori dal corpo, dunque non è questo, di per sé, che può causare una perdita di capelli. Piuttosto, il processo può provocare una forte alterazione del livello ormonale, e come conseguenza i capelli possono diventare più fini, dando l’impressione di avere uno o più punti calvi sul capo.

Questa condizione può essere anche genetica, e provocata dalla FIVET. Le donne che notano questi cambiamenti dovrebbero contattare subito il loro medico, che con una semplice analisi del sangue può rilevare o escludere una carenza di ferro. È consigliabile anche rivolgersi ad uno specialista, che può offrirci trattamenti e corsi di farmaci adatti. Tra le opzioni ci sono inoltre procedure cliniche di ricrescita del capello e l’uso di prodotti che stimolano la crescita.

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