Digitale & Lifestyle La meditazione per non commettere errori

CoverMedia

22.11.2019 - 16:09

Businesswoman sitting on table meditating

When: 24 May 2017
Credit: Joseffson/Westend61/Cover Images
Businesswoman sitting on table meditating When: 24 May 2017 Credit: Joseffson/Westend61/Cover Images
Source: Joseffson/Westend61/Cover Images

I benefici di questa attività sono immediati per il cervello: bastano appena 20 minuti.

La meditazione aiuta chi la pratica a rilassare il corpo e la mente, ma non solo. Secondo una nuova ricerca effettuata presso la Michigan State University, USA, la meditazione è in grado di alterale i circuiti cerebrali e permetterci di individuare possibili errori, per poi non compierli.

Il team, capitanato da Jeff Lin, ha preso in esame oltre 200 partecipanti, chiedendo ad un gruppo di loro di svolgere 20 minuti di meditazione, mentre veniva monitorata la loro attività cerebrale attraverso un elettroencefalogramma. Dopodiché, tutti i partecipanti dovevano completare un test al computer per valutare il livello di distrazione ed errori commessi.

«L’elettroencefalogramma è in grado di misurare l’attività del cervello al millisecondo, dunque abbiamo ottenuto una misura precisa dell’attività neurale degli individui immediatamente dopo il compimento di un errore, o subito dopo aver fatto la cosa giusta», ha spiegato Lin, co-autore della ricerca. «Un determinato segnale neurale si presenta circa mezzo secondo dopo aver compiuto un errore, e questo segnale è legato al riconoscimento consapevole di questo sbaglio. Abbiamo notato che la forza di tale segnale aumenta nelle persone che meditano e che presentano un maggior controllo».

I partecipanti che non avevano meditato non hanno dimostrato nessun miglioramento immediato nella performance del test, ma i ricercatori credono che il potenziale di questo studio sia enorme.

«I nostri risultati risultati indicano che fare appena 20 minuti di meditazione può stimolare enormemente l’abilità del cervello di identificare e prestare attenzione agli errori», ha aggiunto il co-autore dello studio Jason Moser. «(La meditazione, ndr) Ci rende più sicuri, migliora la nostra performance e le capacità cognitive di ogni giorno e del momento presente».

La ricerca è stata pubblicata per intero nella rivista scientifica Brain Sciences journal.

Tornare alla home page