Digitale & Lifestyle LVMH offre 13 miliardi di euro per acquisire Tiffany & Co.

I boss della catena di gioiellerie fondata a New York nel 1837 sono stati avvicinati con l’incredibile offerta nel fine settimana.

Moet Hennessy Louis Vuitton (LVMH) ha confermato l'offerta di 13 miliardi di euro per acquistare Tiffany & Co.

I leader del più grande conglomerato luxury del mondo, guidato dal miliardario francese Bernard Arnault, lunedì hanno annunciato di aver avvicinato i dirigenti del marchio americano di gioielli con una possibile offerta pubblica di acquisto.

«Alla luce delle recenti indiscrezioni sul mercato, LVMH Group conferma di aver tenuto discussioni preliminari su una possibile transazione con Tiffany», ha dichiarato la società in una nota.

«Non vi è alcuna garanzia che queste discussioni possano portare a un accordo».

Secondo gli editori di WWD, se ciò dovesse avvenire, sarebbe il più grande acquisto del gruppo fino ad oggi. Darebbe inoltre alla società francese il suo primo importante marchio statunitense non di moda.

Un portavoce di Tiffany ha commentato: «Tiffany & Co. conferma di aver ricevuto una proposta non richiesta e non vincolante da LVMH per acquisire Tiffany per 110 euro per azione in contanti. Anche se le parti non hanno alcun accordo, il consiglio di amministrazione di Tiffany, coerentemente con le sue responsabilità fiduciarie, sta esaminando attentamente la proposta, con l'assistenza di consulenti finanziari e legali indipendenti, per determinare il modo di agire che ritiene sia nel migliore interesse della Società e dei suoi azionisti. Gli azionisti di Tiffany non devono agire al momento».

LVMH possiede già l'etichetta di gioielli di lusso Bulgari, che ha acquistato nel 2011 per 4 miliardi 700mila euro, insieme a Chaumet, Fred e ai marchi di orologi Tag Heuer, Hublot e Zenith.

Tiffany & Co., famosa per le sue scatole baby blue e incredibili diamanti, è stata fondata nel 1837 dal 25enne Charles Lewis Tiffany e dal suo amico John B. Young.

LVMH supervisiona anche marchi di moda di lusso tra cui Louis Vuitton, Christian Dior, Givenchy, Marc Jacobs e Fendi.