Digitale & Lifestyle Max Mara: l’ultima campagna è ispirata a James Bond

Le immagini marketing per la collezione primavera/estate 2020 sono capeggiate da Gigi Hadid, Irina Shayk, Joan Smalls e Adriana Lima.

James Bond ha caratteristiche molto specifiche: smoking classico, Vesper martini, Aston Martin DB5.

Tuttavia, 58 anni e 26 film dopo, il marchio di moda italiano Max Mara ha deciso di dare al franchise britannico una rinfrescata.

L’ultimo episodio dedicato alla spia vanta infatti il tocco della vincitrice del Golden Globe, Phoebe Waller-Bridge. Aggiunta alla produzione per portare sul set un po’ dell'umorismo oscuro e spiritoso che l’ha messa in luce nell’ultimo periodo, con «Fleabag» e la prima stagione di «Killing Eve».

Immaginando come la Waller-Bridge avrebbe affrontato la sceneggiatura (solo un'altra donna ha mai scritto un film di Bond, nel lontano 1962), il designer di Max Mara Ian Griffiths ha disegnato la sua collezione primavera/estate 2020 con capi ironici, ma dal tocco raffinato.

«La Waller-Bridge aveva promesso di dare alle donne un ruolo più importante. Quindi ho pensato: "Perché non confezionare un guardaroba mai realizzato prima nel film?"», ha dichiarato Ian Griffiths a WWD.

Nella versione della pellicola immaginata dallo stilista di Max Mara, Bond si scontra con un'eroina che «fa tutto ciò che Bond fa ma senza usare una pistola e senza degradare altre persone».

E non esiste un quartetto meglio attrezzato per personificare questa idea delle supermodel Gigi Hadid, Irina Shayk, Joan Smalls e Adriana Lima.

Per la campagna primavera estate 2020 del marchio italiano, Griffiths ha riunito le modelle di fronte al famoso fotografo di moda Steven Meisel, che ha catturato la forza della collezione stessa e il messaggio dedicato all’empowerment femminile veicolato nel film.