Digitale & Lifestyle Microplastiche: presenti nella frutta e verdura di tutti i giorni

CoverMedia

23.7.2020 - 16:08

Apples, Germany, city of Berlin, 28. March 2019. Photo: Frank May

Where: Berlin, Germany
When: 28 Mar 2019
Credit: Frank May/picture-alliance/Cover Images
Apples, Germany, city of Berlin, 28. March 2019. Photo: Frank May Where: Berlin, Germany When: 28 Mar 2019 Credit: Frank May/picture-alliance/Cover Images
Source: Frank May/picture-alliance/Cover

Mele, carote, tuberi e lattuga sono contaminate da minuscole particelle di materiale plastico.

La frutta e la verdura di tutti i giorni, come mele, carote e lattuga, sono contaminate da microplastiche, cioè minuscole particelle di materiale plastico, dannosissime per la salute.

Lo riporta un recente studio effettuato in merito dagli scienziati dell'Università di Catania, che hanno scoperto che le mele sono tra i frutti più contaminati, mentre le carote sono le verdure più colpite.

Le microplastiche assorbono e rilasciano sostanze chimiche e inquinanti nocive, ma si sa poco sul loro impatto sulla salute umana, in particolare se questo materiale viene respirato o ingerito.

Sebbene il team abbia trovato meno particelle di plastica nella frutta e nella verdura, rispetto a quelle contenute in una bottiglia di plastica, ha comunque descritto i suoi risultati come una causa di notevole preoccupazione.

Il comunicato rilasciato dal team di ricerca parla chiaro: «Sulla base dei risultati ottenuti è urgente eseguire studi tossicologici ed epidemiologici per indagare sui possibili effetti delle microplastiche sulla salute umana».

Uno studio simile è stato effettuato anche alla Leiden University nei Paesi Bassi e la Yantai Institute of Coastal Zone Research in Cina. Il team si è soffermato sulla lattuga e sulle piante che assorbono particelle di plastica direttamente dalle loro radici. Carote, rape e tuberi sono la principale causa di preoccupazione per i ricercatori.

«Vi è un urgente bisogno di ridurre il consumo di plastica e analizzare maggiori dati sull’impatto delle particelle di microplastica nei cibi che consumiamo».

Tornare alla home page