Digitale & Lifestyle Natacha Ramsay-Levi: «I vestiti belli sono noiosi»

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11.6.2018 - 13:10

Source: Covermedia

La stilista di Chloé ha imparato le sue lezioni più preziose da Nicolas Ghesquiere di Louis Vuitton.

Per Natacha Ramsay-Levi, il successo di una maison non si quantifica nel numero di «bellissimi» abiti confezionati.

Nel marzo 2017 la designer ha preso il posto di Clare Waight Keller come direttore creativo di Chloé e precedentemente ha lavorato sia in Balenciaga che Louis Vuitton, etichette francesi dove in entrambi i casi ha collaborato con Nicolas Ghesquiere.

«Lavorando per lui ho imparato che devi avere una visione», ha condiviso Natacha Ramsay-Levi in un'intervista con The Sunday Times.

«Cosa pensi della donna, del suo modo di vivere, del tempo in cui viviamo? Credo davvero che non puoi semplicemente confezionare bei vestiti: è noioso. È stato sempre così».

La designer ha proseguito ricordando la pressione sperimentata dopo aver accettato il ruolo da Chloé, ammettendo di essere «molto spaventata» sia dalla pressione generale che dal fatto di essere una delle pochissime donne francesi a dirigere un'etichetta di lusso.

«Ho sempre ammirato le donne che fanno moda, amo il lavoro di Miuccia Prada e Rei Kawakubo», ha condiviso la stilista.

«Quindi non ho mai pensato che le donne fossero così sottorappresentate, ma di fatto non c'erano donne francesi nel mondo della moda, questa è la cosa strana. Tuttavia, ho avuto la fortuna di lavorare con Nicolas, che è del tutto privo di machismo e misoginia».

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