Digitale & Lifestyle Notte prima degli esami: dormire bene non basta

CoverMedia

10.10.2019 - 16:08

young woman sleeping with books

When: 10 Oct 2011

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**Only for use by WENN CPS**
young woman sleeping with books When: 10 Oct 2011 When: 10 Oct 2011 **Only for use by WENN CPS**
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Anche con 7 ore di sonno, la performance di uno studente cala se va a dormire dopo le 2 del mattino.

Dormire abbastanza la notte prima di un esame non è sufficiente per garantire il massimo della prestazione.

Così dicono gli scienziati del Massachusetts Institute of Technology (MIT), USA, dopo un’approfondita analisi del legame tra il sonno e le performance degli studenti di fine anno del college. Secondo i risultati, per fare la differenza non basta una notte di sonno: ne servono diverse e che rientrino in un determinato lasso di tempo.

«Abbiamo tutti sentito dire la frase: “Vai a dormire presto, domani è un gran giorno!”, ma risulta che questo non abbia nulla a che vedere con la performance in un test», ha dichiarato professor Jeffrey Grossman, dell’università americana. «Piuttosto, è il sonno accumulato durante diversi giorni prima dell’esame a fare la differenza».

Il team del professor Grossman ha preso come campione 100 studenti di un corso di ingegneria presso la MIT, tutti muniti di orologi Fitbit.

Questi noti gadget tecnologici sono in grado di monitorare le attività della giornata – come il numero dei passi e i chilometri totali effettuati, – ma sono anche dotati di un sistema di monitoraggio del sonno.

I ragazzi che erano andati a dormire dopo le 2 del mattino, nella notte prima di un esame importante, non avevano reso tanto quanto gli studenti che erano andati a dormire ore prima, anche se entrambi avevano riposato bene per 7 ore. Ciò significa che non è solo la quantità, ma anche la qualità del sonno, ad incidere nel rendimento di uno studente durante una prova importante.

«Il “quando” andiamo a letto conta», conferma il professore. «Se riusciamo a dormire abbastanza – diciamo per 7 ore – ha lo stesso effetto positivo se fatto entro un certo orario, come le 10, mezzanotte, o l’una del mattino: la performance è la stessa. Ma se andiamo a dormire dopo le 2, allora la performance inizia a calare, anche se siamo comunque riusciti a dormire7 ore».

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