Digitale & Lifestyle Obesità in gravidanza: a rischio il cervello del feto

CoverMedia

11.9.2020 - 16:08

Smiling pregnant woman looking down

When: 02 Jun 2017
Credit: Tom Chance/Westend61/Cover Images
Smiling pregnant woman looking down When: 02 Jun 2017 Credit: Tom Chance/Westend61/Cover Images
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Un indice di massa corporea elevato durante questa fase può influenzare negativamente lo sviluppo cerebrale del bambino.

L’obesità in gravidanza può causare problemi di sviluppo nel cervello del feto. Lo riportano i ricercatori della NYU Langone Health, secondo cui un elevato indice di massa corporea (IMC) nella futura mamma, indicatore di un peso non salutare, può alterare alcune regioni cerebrali del bambino.

«I nostri risultati indicano che l’obesità di una donna incinta può giocare un ruolo importante nello sviluppo del cervello del feto», dice la dottoressa Moriah Thomason, del dipartimento di psichiatria infantile e adolescenziale dell’istituto NYU Langone Health.

«Questo può spiegare alcune preoccupazioni relative a questioni cognitive e metaboliche per i bambini nati da madri con un alto indice di massa corporea».

Lo studio ha analizzato 109 donne con un IMC che andava da 25 a 47, dal sesto mese di gravidanza fino al nono. Una persona con un IMC che supera i 25 è considerata sovrappeso, mentre dai 30 in è classificata clinicamente come obesa.

Nello studio i ricercatori hanno monitorato le cellule nervose nel cervello del feto, dividendole in 16 sottogruppi. Secondo i risultati, due aree del cervello del feto presentavano un legame stretto con l’IMC della madre.

La ricerca è stata pubblicata nella rivista scientifica Journal of Child Psychology and Psychiatry.

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