Digitale & Lifestyle Obesità: più casi di cancro del fumo

Una condizione di grave sovrappeso può mietere più vittime del tabacco.

Una ricerca condotta in Gran Bretagna mette in luce dei dati allarmanti: i casi di tumore causati dall’obesità sono spesso più numerosi di quelli dovuti al fumo di sigaretta. Ogni anno, infatti, solo nel Regno Unito sono 1.900 i casi di carcinomi associati al peso in eccesso: colon-retto, reni, ovaie e fegato sono gli organi più colpiti.

Anche se la principale causa di cancro resta il fumo, i ricercatori dell’istituto di ricerca scientifica Cancer Research UK incitano le autorità ad agire in fretta per arginare la crescente epidemia di obesità a livello nazionale.

Secondo i risultati, l’obesità è un fattore incisivo in ben 13 tipi diversi di tumori, inclusi quelli al seno e al pancreas.

«Il tasso dei fumatori sta diminuendo, ma quello degli individui obesi è in aumento», ha dichiarato Michelle Mitchell, capo esecutivo dell’associazione. «E possiamo vedere chiaramente la crisi nazionale dal punto di vista della sanità, quando i governi sotterrano la testa sotto la sabbia invece di prendere iniziative. I nostri bambini potrebbero far parte di una generazione di non fumatori, ma avere il devastante problema dell’obesità, anche infantile. Dobbiamo prendere provvedimenti immediati per mettere fine a questa epidemia. Ci sono ancora speranze e tante vite possono essere ancora salvate».

Simon Stevens, capo esecutivo dell’ente sanitario inglese NHS, aggiunge: «Questo studio è un’ulteriore prova che l’obesità è diventata il nuovo tabacco, e l’NHS non è in grado di vincere questa

battaglia da sola: serve l’aiuto delle famiglie, delle industrie alimentari e dei governi. Tutti devono fare la loro parte se vogliamo evitare di diventare come l’America sotto questo aspetto».

Il numero delle persone obese, attualmente, supera del doppio quello dei fumatori.