Digitale & Lifestyle Ombretto: le «ricette» dei make-up artist

Combiniamo i nostri cosmetici come una professionista.

Se siamo fan dei tutorial di make-up, sapremo che uno dei più grandi segreti per la riuscita di un buon trucco è renderlo omogeneo, dall’inizio alla fine dell’applicazione. Per questo, se la nostra tecnica non è buona, il risultato sarà scadente: linee di divisione tra le sfumature, troppa o troppo poca definizione. Ecco i consigli degli esperti per migliorare il nostro look dal comfort di casa.

«Iniziamo sempre con una tonalità opaca che si equivalga al colore della nostra pelle», raccomanda la make-up artist inglese Joyce Connor a Cover Media. «Questo permetterà all’ombretto di aderire ad uno strato, e dunque di durare di più sulla pelle. Usiamo un pennello piatto, eliminiamo gli eccessi e poi premiamo sulla palpebra. A questo punto usiamo un pennello morbido per smussare gli angoli, in direzione delle sopracciglia».

La pro di Secret Spa Lucy Heath, fan del pennello no. 217 di MAC, aggiunge: «Se iniziamo direttamente con una sfumatura scura, sarà più difficile rendere il trucco omogeneo. Combiniamolo a partire dall’esterno dell’occhio, in direzione dell’interno, e muoviamo sempre il pennello come una spazzola tergicristallo, senza sollevarla dalla superficie, altrimenti non sarà uniforme. Manteniamo la mano leggera, non facciamoci lo scrub!».

Anche la make-up artist Stacey Whittaker enfatizza l’importanza di un buon «blend».

«Per ottenere l’effetto smoky si può applicare una sfumatura più scura sopra una più chiara. Con movimenti circolari, costruiamo il make-up strato dopo strato, per renderlo il più uniforme possibile».

Per finire, aggiungiamo un tocco di highlighter sull’arcata sopraccigliare, sul dorso del naso e sugli angoli interni degli occhi.