Il designer ha aderito al marchio nel 2017, dopo la partenza di Peter Dundas avvenuta l'anno precedente.
Pare che Paul Surridge si voglia dimettere da Roberto Cavalli.
Il designer inglese ha aderito all'etichetta nel 2017, succedendo a Peter Dundas come direttore creativo.
Tuttavia, fonti riferiscono ora a WWD che Surridge non è più felice del ruolo, ed è sul punto di allontanarsi dalla maison milanese.
La fonte spiega che la decisione dello stilista è motivata dalla mancanza di investimenti nello sviluppo e nel rinnovamento della rete di negozi, così come nel marketing e nelle comunicazioni. Inoltre il team di progettazione non sarebbe supportato per mancanza di fondi.
«La decisione della scorsa estate di cercare un investitore esterno, e quella più recente di non concedere altri finanziamenti alla maison, ha reso impossibile il progetto originale di Paul. Di conseguenza lui è determinato a cercare altre opportunità», spiega la fonte.
Prima di unirsi a Roberto Cavalli, Surridge ha fatto carriera nel design maschile lavorando in griffe come Prada, Burberry, Calvin Klein e Jil Sander.
All’epoca della sua nomina le precedenti esperienze del fashionista hanno convinto l'amministratore delegato di Roberto Cavalli, Gian Giacomo Ferraris che fosse l’uomo giusto per l’azienda: «Ho lavorato con Paul e ho avuto l'opportunità di apprezzare il suo talento creativo e le sue capacità manageriali, Paul ha una visione a 360 gradi su brand e branding, è un appassionato, maturo e un team player straordinario».
«Cosa cucino oggi?» - una domanda che affligge quotidianamente la maggior parte della popolazione svizzera. Bluewin corre in vostro aiuto con i filmati di «Blue Kitchen».
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