Digitale & Lifestyle Persone ansiose: più carta igienica durante il lockdown

Una nuova ricerca analizza la tipologia di individui con più ansia e timore verso la pandemia del coronavirus.

L’ansia da carta igienica è reale. O per lo meno lo è stato durante i mesi di marzo e aprile, con lo scoppio della pandemia del Covid-19 anche in Europa.

Secondo le statistiche, la vendita del prezioso accessorio per l’igiene intima è incrementata del 700% a marzo e aprile, e insieme alla grande richiesta, sono ovviamente cresciuti anche i prezzi. Oltre ai supermercati anche i retailer online sono stati super ricercati, tra i primi Amazon, come riportano i ricercatori del Max Planck Institute for Evolutionary Anthropology, che hanno analizzato i dati relativi ad oltre mille individui adulti in 35 paesi diversi. Tra il 23 e il 29 di marzo, i partecipanti hanno condiviso le loro percezioni sull’esperienza relativa alla quarantena, la percezione del rischio di contagio, e informazioni relative al consumo di carta igienica durante lo stato di allarme.

Secondo i risultati, le persone che più tendevano a comprare ed accumulare compulsivamente l’accessorio da bagno, erano anche quelle che maggiormente soffrivano di una condizione d’ansia; il 20% ha ammesso di comprare consapevolmente più del necessario.

«La minaccia soggettiva del Covid-19 sembra essere un trigger importante per l’accumulo di carta igienica», ha dichiarato Theo Toppe, uno degli autori dello studio. «Tuttavia, siamo ancora molto lontani dal comprendere il fenomeno nella sua complessità».