Salute Piatti di festa: il colesterolo alle stelle

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8.1.2019 - 16:10

Source: Covermedia

Le persone che già soffrono di questo problema devono stare ancora più attente a ciò che mangiano durante le feste.

Con tutte le carni, le fritture e i dessert nelle nostre tavole di Natale e Capodanno, la maggior parte di noi arriva a metà gennaio con qualche chilo di troppo da smaltire. Ma il problema, secondo gli esperti di salute e nutrizione, non è solo il peso sulla bilancia. Da tenere sotto controllo è anche il livello di colesterolo, in particolare per gli individui che già hanno problemi di questo genere.

I ricercatori dell’Università di Copenaghen hanno analizzato la salute di 25mila partecipanti, osservando un aumento del livello di colesterolo del 20% a seguito delle vacanze di Natale, rispetto ad altri periodi dell’anno come, per esempio, i mesi estivi.

«Il nostro studio indica che il livello di colesterolo è fortemente influenzato dai cibi grassi che consumiamo durante i periodi di festa», ha dichiarato la dottoressa Anne Langsted, leader dello studio. «Il fatto che così tante persone abbiamo il colesterolo alto dopo le feste di Natale è prova di ciò».

Sempre secondo i risultati, nove individui su dieci, partecipanti dello studio denominato Copenhagen General Population Study, possedevano un livello di colesterolo eccessivamente elevato subito dopo Natale. Per questo gli esperti invitano tutti a prestare più attenzione alle pietanze che consumiamo nei pranzi e nelle cene di festa, in particolare se vi sono condizioni preesistenti.

«Per le persone che già ne soffrono, dovrebbero stare molto più attente», avvisa dottor Signe Vedel-Krogh. «In qualsiasi caso, vi è un rischio maggiore di scoprire un livello di colesterolo alto subito dopo Natale. È importante che siamo tutti consapevoli di questo rischio, sia i dottori che devono trattare il colesterolo alto, sia coloro che cercano di mantenerne un livello basso».

Quello del colesterolo alto è un problema grave, associato alle malattie cardiovascolari, coronaropatie, aterosclerosi (formazione di placche che ispessiscono le arterie impedendo la buona circolazione del sangue).

La ricerca è stata pubblicata per intero nella rivista scientifica Atherosclerosis.

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