Digitale & Lifestyle Post-lockdown: una vita da rivalutare

CoverMedia

23.9.2020 - 16:08

Portrait of young woman standing in front of wooden door

When: 30 Aug 2016
Credit: Michela Ravasio/Westend61/Cover Images
Portrait of young woman standing in front of wooden door When: 30 Aug 2016 Credit: Michela Ravasio/Westend61/Cover Images
Source: Michela Ravasio/Westend61/Cover

È il momento di concentrare i nostri pensieri sul futuro (ma non un futuro qualunque).

Il lockdown imposto mesi fa a causa della pandemia del Covid-19 ha causato incertezza, ansia e traumi emotivi alla maggior parte di noi.

Ma è arrivato il momento di rivalutare la situazione. L’esperta Antonia Harman ci aiuta a strutturare il compito.

«Spero che abbiate preso un po' di questo tempo per conoscere meglio voi stessi», dice la “guaritrice” delle celebrity. «Forse le cose non andavano bene com’erano prima? Ora che la nebbia comincia a disperdersi, spero che abbiate avuto un po' di tempo per guardarvi dentro e riflettere su ciò che è davvero importante. E se non lo avete ancora fatto, ora è il momento giusto».

Sensazioni di ansia, forte stress, depressione: Covid a parte, cosa sta causando ciò nelle nostre vite?

«Il lavoro ci piace, o addirittura ci manca?», chiede la specialista. «Ma se invece lo odiate, forse potete fare un training nuovo e cambiare posizione, sempre all'interno dell’azienda? Oppure cambiare lavoro completamente?».

Se siamo ansiosi riguardo a ciò che il futuro può avere in serbo per noi, è meglio concentrarci semplicemente nel momento presente. Ma se siamo pronti a chiedere di più alla nostra vita, possiamo provare a “manifestare” i nostri obiettivi.

«Se volete che qualcosa accada, visualizzatelo come un “ricordo futuro”», consiglia Antonia. «Sediamoci e ricordiamo la vita che avevamo sognato con gratitudine e gioia nel nostro cuore».

Per Antonia, infatti, sognare è fondamentale.

«Chiudiamo gli occhi e pensiamo a ciò che vorremmo realizzare. Se non riusciamo ad essere felici dove siamo, se non riusciamo ad essere grati per ciò che abbiamo, allora per iniziare pensiamo ad una persona (o un animale!) che ci rende felici. Da lì, proiettiamoci nel futuro. Facciamo di questo ricordo un’esperienza sensoriale».

E non abbiate paura di chiedere troppo!

«Potete dire all’universo qualsiasi cosa», assicura l’esperta. «Il modo migliore di farlo è pensando ad un ricordo futuro. Non un futuro qualunque, in cui potrebbe o non potrebbe succedere: dovete avere il tempo di capire bene cosa volete e cosa no. Ora è il momento di farlo!».

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