Digitale & Lifestyle Proteine: attingiamo dalla frutta secca, non dalla carne

Mangiamo noci e semi in abbondanza per proteggere la salute del cuore.

In cerca di proteine? Facciamo scorpacciate di frutta secca e semi. Lo consigliano i ricercatori della Loma Linda University School of Public Health in California, AgroParisTech e l’università francese French National Institute for Agricultural Research, dopo aver messo a confronto i benefici del consumo di proteine di origine animale e non animale.

Secondo i risultati, il consumo di proteine che provengono dalla carne è associato ad un netto aumento del rischio di sviluppare una malattia cardiovascolare, mentre le proteine di origine vegetale sono, al contrario, incredibilmente benefiche per la salute del cuore.

«Le persone che consumano grandi quantità di proteine animali corrono un rischio del 60% superiore di incappare in una malattia cardiovascolare, mentre per chi consuma grandi quantità di proteine provenienti dalle noci e dai semi, il rischio si riduce del 40%», confermano gli scienziati.

Il dottor Gary Fraser aggiunge: «I grassi nelle diete sono tipicamente associati ad un incremento del rischio di sviluppare una malattia del cuore, e anche le proteine possono avere un ruolo importante in questo rischio. La nostra ricerca suggerisce tuttavia il bisogno di differenziare il genere di proteine e da quale fonte provengono, in quanto i loro effetti possono essere molto diversi a livello biologico».

Gli scienziati raccomandano di evitare in particolare le carni rosse.

Lo studio, basato sui dati relativi ad oltre 80mila partecipanti, è stato pubblicato nella rivista scientifica International Journal of Epidemiology.