Lifestyle Protezione solare: il danno alle barriere coralline è reale

Covermedia

15.7.2021 - 08:30

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Alcune sostanze chimiche contenute nelle lozioni che utilizziamo contro i raggi UV possono causare immensi danni all’ambiente.

Quando scegliamo la nostra protezione solare, scegliamo sempre nel rispetto del pianeta.

Ci sono prodotti, infatti, che contengono sostanze chimiche dannosissime, dall’impatto diretto sulle delicate barriere coralline e sui fragili ecosistemi marini.

«È importante scegliere un prodotto dal fattore solare sostenibile, perché queste formule sono causa di inquinamento per gli oceani, danneggiano le barriere coralline e di conseguenza gli ecosistemi del mare», ha dichiarato Ross Perry, direttore medico di CosmedicsUK. «Dobbiamo iniziare a fare la differenza usando un fattore solare che non contenga sostanze chimiche che danneggiano le delicatissime barriere coralline».

Tra gli ingredienti da evitare ci sono l'ossibenzone e l’octinossato.

Dottor Perry dà il via libera invece a formule come Nivea, Protect and Moisture Lotion SPF 30, Topic, Great Barrier Sun Lotion, e Ultrasun Body Mineral Sunscreen SPF30.

Ricordiamo di applicare almeno 15 minuti prima dell’esposizione al sole e di riapplicare frequentemente una volta esposti. Sulla pelle del viso aumentiamo il fattore solare a 50.