Digitale & Lifestyle Ralph Lauren chiede scusa: sui capi un simbolo della black fraternity

I chino presentano le lettere greche per la Phi Beta Sigma Fraternity Inc., fondata alla Howard University di Washington, DC nel 1914.

Ralph Lauren si è scusato per aver usato il simbolo di una confraternita nera su un paio di pantaloni.

I chino - che sono stati pubblicizzati per la vendita sul sito web francese del marchio - presentano le lettere greche per la Phi Beta Sigma Fraternity Inc., fondata alla Howard University di Washington, DC nel 1914.

Secondo NBC News, l'uso delle lettere è stato segnalato per la prima volta dagli editori dal sito Web Watch the Yard. E successivamente ha visto il lancio di una petizione che chiedeva a Ralph Lauren di «fare la cosa giusta e richiamare, distruggere e scusarsi pubblicamente per aver cercato di capitalizzare sulla cultura nera».

In risposta, un portavoce dell'iconica etichetta americana si è scusato in una dichiarazione lunedì, affermando che l'uso dei simboli era «una svista». I chinos, al prezzo di oltre 270 euro, non saranno più venduti.

«Come marchio americano con oltre 50 anni di eredità, Ralph Lauren si ispira a molte sfaccettature della cultura americana - afferma il portavoce dell’etichetta -. Come parte di questo, siamo fermamente impegnati a un uso rispettoso e appropriato di tutte le icone e le insegne culturali».

L'incidente ha anche spinto la società a rivedere i suoi protocolli di progettazione. Andrea Hence Evans, rappresentante legale della Fraternità Phi Beta Sigma, conferma che la sua firma avrebbe indagato sull’infrazione, rivelandosi «scioccata e sconvolta» dal fatto che Ralph Lauren avrebbe violato i marchi della Fraternità.

«Phi Beta Sigma Fraternity, Inc. è stata fondata nel 1914 secondo i principi della fratellanza, per garantire borse di studio e servizi», afferma l’avvocato.

«Il nostro marchio simboleggia una fratellanza di uomini diversi, con istruzione universitaria».