Digitale & Lifestyle Ralph Lauren: «Non amo vestire le star del red carpet»

CoverMedia

28.10.2019 - 16:34

WSJ Magazine Innovator Awards at Museum of Modern Art - Red Carpet Arrivals

Featuring: Ralph Lauren
Where: New York, New York, United States
When: 07 Nov 2018
Credit: Ivan Nikolov/WENN.com
WSJ Magazine Innovator Awards at Museum of Modern Art - Red Carpet Arrivals Featuring: Ralph Lauren Where: New York, New York, United States When: 07 Nov 2018 Credit: Ivan Nikolov/WENN.com
Source: Ivan Nikolov/WENN.com

Nonostante la sua reticenza, lo stilista americano è fra i più gettonati agli eventi: «I miei clienti sono le star dei miei film ed esprimono ciò che ho da dire».

Ralph Lauren non ama vestire le celebrità per il tappeto rosso.

Il designer americano ha parlato della sua lunga carriera in un'intervista a The Hollywood Reporter, rivelando cosa pensa della pubblicità dei volti famosi agli eventi.

«Non è qualcosa che amo», dichiara con nonchalance Ralph Lauren.

«Ma sicuramente si tratta di una vetrina insostituibile per le star e per i designer che le vestono».

Il veterano della moda ha creato l'iconico abito rosa di Gwyneth Paltrow per gli Academy Awards del 1999, anno in cui la californiana ha vinto l’Oscar come Migliore attrice per la sua performance in «Shakespeare in Love».

Lauren rivela che, nonostante non sia interessato ad abbellire il tappeto rosso, si diverte a creare pezzi che raccontano una storia, e grazie al suo amore per il cinema, immagina persino interi film basati sui suoi capi.

«I film e la narrazione sono sempre stati un'ispirazione. Quando ho iniziato a disegnare, non si trattava mai solo della cravatta, della camicia o del vestito. Si trattava sempre dell'eroe o dell'eroina che avevo in mente», spiega l’80enne.

«I miei clienti sono le star dei miei film ed esprimono ciò che ho da dire. Studio il loro personaggio, io creo per loro e attraverso di loro. In qualche modo sono il regista e lo sceneggiatore. Scrivo attraverso i miei vestiti».

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