Digitale & Lifestyle Reality tv: troppo fumo e alcol

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25.6.2019 - 16:08

FiFi Fragrance Foundation Awards 2019 at The Brewery, Chiswell Street, London

Featuring: Megan Barton Hanson
Where: London, United Kingdom
When: 16 May 2019
Credit: WENN.com
FiFi Fragrance Foundation Awards 2019 at The Brewery, Chiswell Street, London Featuring: Megan Barton Hanson Where: London, United Kingdom When: 16 May 2019 Credit: WENN.com
Source: WENN.com

Le autorità inglesi richiedono un controllo sull’attuale consumo di tabacco ed alcolici nei programmi più seguiti dal Paese.

Tanti di noi non si perdono nemmeno una puntata del nostro reality preferito. Nel Regno Unito, oltre al Grande fratello vip, sono famosissimi anche Love Island, The Only Way Is Essex e Geordie Shore, ma i partecipanti spesso e volentieri non rappresentano il modello di comportamento ideale per i giovani telespettatori.

Uno studio condotto presso l’Università di Nottingham, nel Centre for Tobacco and Alcohol Studies, mette in luce che questo genere di trasmissioni danneggia non solo gli adolescenti ma anche i bambini, dato che sono disponibili on-demand nelle reti fuori dalla fascia protetta (le 21:00).

Il team ha analizzato 2.212 videoclip della durata di un minuto estratti da 112 episodi di Celebrity Big Brother, Made in Chelsea, The Only Way is Essex, Geordie Shore e Love Island, in onda tra il gennaio e l’agosto dell’anno scorso.

L’alcol è apparso in tutte le 112 puntate: il consumo maggiore è avvenuto in Love Island, seguito da Geordie Shore, dove l’alcol aveva anche l’etichetta di un brand in 69 degli episodi analizzati. I ricercatori calcolano che nel corso delle 112 puntate la popolazione britannica in ascolto ha potuto visualizzare l’alcol un totale di 4.9 miliardi di volte, e 214 milioni di volte il tabacco.

«Cominciare a bere e a fumare ad un'età molto giovane è un forte fattore predittivo di dipendenza ed uso che continua anche più avanti nella vita», ha dichiarato dottor Alexander Barker, del Dipartimento di epidemiologia e salute pubblica dell’Università.

Ora gli esperti richiedono un controllo più rigido riguardo all’esposizione al fumo e all’alcol in televisione.

La ricerca è stata pubblicata nella rivista scientifica Journal of Public Health

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