Il consiglioSale? Meglio non aggiungerlo alle pietanze
Covermedia
12.12.2022 - 16:00
Secondo gli scienziati, usare meno sale negli alimenti riduce il rischio di contrarre malattie cardiache e cardiopatia ischemica.
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12.12.2022, 16:00
13.12.2022, 16:05
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Se avete una saliera sul tavolo da pranzo, potrebbe essere il momento di toglierla.
I ricercatori della Tulane University hanno esortato le persone a prendere in considerazione l'idea di rimuovere la saliera dalla sala da pranzo e di smettere di cospargere di sale il cibo mentre si mangia, come mezzo per ridurre l'assunzione di sodio.
Secondo gli scienziati, non aggiungere sale agli alimenti riduce il rischio di incappare in malattie cardiache, insufficienza cardiaca e cardiopatia ischemica.
«Nel complesso, abbiamo scoperto che le persone che non aggiungono sale agli alimenti molto spesso hanno un rischio molto più basso di contrarre malattie cardiache, indipendentemente dai fattori di stile di vita e dalle malattie preesistenti», ha detto il dottor Lu Qi.
«Abbiamo anche scoperto che quando i pazienti combinano una dieta DASH (ovvero, Approcci Dietetici per Bloccare l’Ipertensione, ndr) con una minore aggiunta di sale, corrono un rischio più basso di avere malattie cardiache. Questo dato è significativo, poiché la riduzione del sale aggiuntivo agli alimenti, e non la sua totale eliminazione, è un fattore di rischio incredibilmente modificabile che, si spera, possiamo incoraggiare i nostri pazienti a fare senza grandi sacrifici».
La dieta DASH (acronimo di Dietary Approaches to Stop Hypertension) si riferisce a un piano alimentare ricco di frutta, verdura, cereali integrali, latticini a basso contenuto di grassi, noci e legumi.
Per lo studio, i ricercatori hanno valutato se la frequenza dell'aggiunta di sale agli alimenti fosse legata al rischio di malattie cardiache in oltre 176.500 partecipanti della UK Biobank.
I risultati completi dello studio sono stati pubblicati sul Journal of the American College of Cardiology.