Digitale & Lifestyle Saltare la colazione rallenta lo smaltimento dei grassi

Evitiamo anche di indulgere negli snack ipercalorici la sera, dopo cena.

Se la mattina non facciamo colazione e la sera indulgiamo in snack ipercalorici, il nostro corpo può non essere in grado di perdere il peso in eccesso. Lo sostengono i ricercatori di Vanderbilt University, secondo cui ciò che mangiamo determina il peso che ogni individuo può perdere, ma non solo: anche il «quando» può alterare profondamente il processo di smaltimento dei grassi.

L’esperimento ha coinvolto un gruppo di persone di mezza età (e oltre) a cui è stato chiesto di restare in una stanza monitorata in due diverse sedute della durata di 56 ore: a tutti i partecipanti è stata servita la colazione alle 8:00, il pranzo alle 12.30 e la cena alle 17.45. In due casi, però, i ricercatori hanno servito la cena in diversi momenti della giornata: in una delle sedute da 56 ore è stata offerta al posto della colazione, alle 8:00, e in un'altra alle 22:00, come snack notturno.

Questa differenza ha causato un profondo impatto sulla quantità di grassi bruciati dai partecipanti. Le persone che avevano consumato la colazione alle 8 del mattino erano riuscite a smaltire di più, mentre i partecipanti che avevano consumato gli snack notturni avevano bruciato meno grassi.

Una «questione di orologio biologico», secondo gli autori della ricerca Kevin Kelly, Owen McGuinness e Carl Johnson. «Sono implicazioni importanti», che ci aiutano a capire meglio come ottimizzare la gestione del peso e bruciare grassi più efficientemente.

La ricerca è stata pubblicata per intero nella rivista scientifica PLOS Biology.