Antinfiammatorio Salute a tavola: le melagrane contro le malattie intestinali

Un composto naturale chiamato urolitina A può aiutare a prevenire le malattie infiammatorie croniche intestinali (MICI).

La melagrana, non a caso ribattezzata il frutto degli dei, è miracolosa per la nostra salute intestinale. Secondo i ricercatori dell'Università di Louisville, nel Kentucky, USA, questi deliziosi chicchi rossi contengono tre volte più antiossidanti del vino e del tè verde, e un composto naturale chiamato urolitina A, che sarebbe in grado di prevenire le malattie infiammatorie croniche intestinali (MICI).

Secondo i risultati, questo composto potrebbe aiutare circa 3 milioni di pazienti adulti che soffrono della condizione, solo negli Stati Uniti. Un suo equivalente sintetico potrebbe aiutare a trattare le MICI e migliorare i trattamenti attualmente disponibili per la malattia di Crohn, una enterite regionale che fa parte delle malattie infiammatorie croniche dell’intestino.

L’urolitina A è un metabolita prodotto come risultato dell’interazione dei batteri intestinali e di alcuni polifenoli presenti nelle melagrane e nei frutti di bosco, un antiossidante chiamato acido ellagico.

Gli scienziati, con a capo il dottor Venkatakrishna Rao Jala, hanno messo in luce le proprietà antinfiammatorie, anti-ossidative e antinvecchiamento di questo acido, e il suo impatto positivo sulle infiammazioni dello stomaco, dell’esofago e dell’intestino a lungo termine dei pazienti con MICI.

«Abbiamo scoperto per la prima volta che la loro azione include anche una riparazione delle disfunzioni della barriera intestinale», dice dottor Rajbir Singh, mentre dottor Jala continua: «I microbi nel nostro intestino si sono evoluti per generare metaboliti benefici per la salute della barriera intestinale».

La ricerca è stata pubblicata per intero nella rivista scientifica Nature Communications.