Salute Smettere di fumare, meglio farlo di colpo 

CoverMedia

22.3.2019 - 13:47

Smoking ban sign and cigarette stubs

When: 04 Jun 2017
Smoking ban sign and cigarette stubs When: 04 Jun 2017
Source: Covermedia

Dire addio alle sigarette è dura, ma questa nuova alternativa può aiutarci a smettere.

Non solo sigarette elettroniche, Vape e cerottini. Ora anche il tabacco riscaldato rappresenta una valida alternativa al fumo che, anno dopo anno, miete centinaia di migliaia di vittime in tutto il mondo. E una grossa percentuale di questi decessi è causata dal fumo passivo.

I medici dell’NHS (la sanità britannica), consigliano innanzitutto di pianificare per bene. Scegliamo quando smettere e, almeno inizialmente, evitiamo tutte le situazioni che possono metterci in difficoltà e farci cadere in tentazione. Nella maggior parte dei casi, dunque, evitiamo l’alcol, che normalmente va a braccetto con il pacchetto delle sigarette, così come le bibite frizzanti. Anche alcuni cibi possono facilmente essere associati al vizio: le carni rosse, per esempio, e il caffè alla fine del pasto.

Trucchi per smettere di fumare

Se davvero desideriamo smettere, farlo di colpo può non essere la soluzione più adatta. Per questo sono a disposizione dei piccoli «aiuti». Già conosciamo i cerotti e le gomme da masticare alla nicotina, ma ci sono anche le e-cigarette e il tabacco riscaldato, il sistema più innovativo che, per l’appunto, riscalda la pianta invece di bruciarla.

Anche i boss delle grandi catene di tabacco stanno offrendo ai fumatori che vogliono smettere tutto il loro sostegno. Mark MacGregor, direttore di Philip Morris International, raccomanda di farlo fra amici.

«Se già abbiamo cercato di smettere ma non ci siamo riusciti, consideriamo di passare alle alternative smoke-free», dice MacGregor al team di Cover Media. «Se riusciamo a smettere di fumare sigarette per 4 settimane, allora le probabilità di smettere definitivamente aumentano di ben 5 volte».

Il tabacco riscaldato riduce i danni della combustione e dell’inalazione delle sostanze chimiche dannose del 90% rispetto al tabacco normale. Tuttavia, gli esperti restano scettici sui benefici di questo nuovo prodotto e non escludono un possibile livello di tossicità per le cellule tanto elevato quanto quello delle sigarette tradizionali.

«Ci sono voluti quasi 50 anni per comprendere che il fumo delle sigarette ha effetti disastrosi sulla salute, e ancora non conosciamo gli effetti a lungo termine del fumo delle sigarette elettroniche», ha dichiarato Sukhwinder Sohal, ricercatore presso la University of Tasmania in Australia, al Pharmaceutical Journal.

«Gli aggeggi che riscaldano il tabacco solido sono relativamente nuovi e dunque ci vorranno decenni prima di capire al cento percento gli effetti sulla salute degli esseri umani».

Nel frattempo, la nicotina resta una delle droghe legali più nocive ed accessibili in tutto il mondo. Per combattere la dipendenza, possiamo seguire uno dei tanti approcci Mindfulness disponibili in rete.

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