Digitale & Lifestyle Salviette per il viso: cattive per l’ambiente, tremende per la pelle

Le esperte di bellezza consigliano: per una pulizia più profonda investiamo in una buona spazzola.

Se le salviette per il viso sono uno di quegli item che non possono mai mancare nel nostro beauty-case (o in borsa), è tempo di riconsiderare le nostre priorità di bellezza.

Secondo una nuova ricerca effettuata da FOREO, infatti, il 50% degli inglesi contribuisce agli sprechi nel Regno Unito quando si trova in un festival: quest’anno in una sola giornata durante Glastonbury sono state utilizzate e gettate via oltre 101mila salviette. Un numero a dir poco impressionante, considerando il fatto che ogni salvietta impiega circa 100 anni a decomporsi, e rappresenta il 93% del materiale che si trova nelle fogne. L’impatto ambientale di questi prodotto è, di conseguenza, immenso.

Gli esperti di bellezza di FOREO consigliano di non spendere più nemmeno un centesimo sulle salviette e di fare piuttosto un acquisto intelligente: la spazzola per la pulizia del viso FOREO LUNA Play o Philips VisaPure Mini Facial Cleansing Brush, che oltre a ridurre i rifiuti ambientali, pulisce in profondità la pelle rendendola visibilmente più fresca e radiosa. Ecco come si usa.

1.Inumidiamo la pelle del viso e applichiamo un gel o una crema detergente.

2.Iniziamo a pulire il viso con la spazzola, partendo dal mento e salendo in direzione delle orecchie e passando per bene sulle guance. Continuiamo con questo movimento per circa un minuto, in modo da eliminare tutte le tossine e i residui di sporcizia depositati sulla superficie del viso.

3.Risciacquiamo la faccia con acqua calda/tiepida per rimuovere le tracce di crema, e completiamo il nostro regime di bellezza con un prodotto finale di nostra scelta.

E voilà! Il nostro viso sarà al 99.5% più pulito rispetto a cinque minuti fa.

Sempre secondo i ricercatori di FOREO, i giovani dai 18 ai 24 anni sono i più ecologici durante i festival. Le salviette vengono utilizzate maggiormente dagli adulti tra i 35 e i 44 anni.

Un altro trucco dal terribile impatto ambientale è il glitter.