Digitale & Lifestyle Shampoo schiarente: chi ne ha bisogno?

Se cerchiamo un prodotto che rinfreschi e rinvigorisca la nostra chioma, lo abbiamo trovato.

Di tanto in tanto, una rigorosa routine di bellezza può far spazio a qualche prodotto nuovo per ravvivarla un po'. In questo caso, dato che parliamo di capelli, parliamo di shampoo schiarente. L’esperto Mark Woolley, hair stylist e direttore creativo di Electric London, ci spiega di che si tratta.

«Lo shampoo schiarente rimuove l’accumulo di prodotto sulle ciocche e le purifica: il sebo in eccesso, i minerali pesanti presenti nell’acqua e gli altri agenti inquinanti che attaccano i capelli».

Usare questo prodotto è assolutamente raccomandato anche nei casi in cui vogliamo fare un colore.

«È perfetto da applicare dopo una tinta e prima di una maschera, perché permette alla maschera di penetrare più in profondità nel fusto del capello», continua lo specialista. «Le nostre ciocche saranno più fresche, pulite e in salute, e il cuoio capelluto purificato più a fondo».

Questo shampoo si adatta a tutti i tipi di capello, anche se quelli secchi o molto ricci non hanno normalmente bisogno di essere purificati tanto spesso.

«Per i capelli secchi o ricci io consiglio di usare uno shampoo schiarente solo un paio di volte al mese, mentre si può applicare su tutti gli altri tipi di capello anche una volta alla settimana», conferma il pro.

Le nostre formule preferite sono il Clarifying Shampoo di MONAT, privo di solfati, il Clarifying Shampoo di Christophe Robin con estratti di camomilla e fiordaliso per rinvigorire i riflessi e il Clarifying Shampoo di Moroccanoil, agli estratti di jojoba e lavanda, con cheratina.