LifestyleSorridere: gli effetti «chimici» sul cervello
Covermedia
9.4.2021 - 16:50
Questo semplice gesto contagia il buonumore e può fare miracoli per la nostra salute mentale.
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09.04.2021, 16:50
09.04.2021, 17:14
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È scientifico: sorridere fa bene al cervello.
Farlo o vederlo fare ad un'altra persona è contagioso e stimola pensieri felici, anche se in quel momento non siamo di buonumore.
Ce ne parla Susannah Schaefer, CEO dell’associazione internazionale per i bambini Smile Train.
«Sorridere mette in moto i muscoli del viso che, a loro volta, rilasciano involontariamente endorfine, scatenando una sensazione positiva e sollevandoci l’umore», dice l’esperta. «Dunque, anche se non siamo felici, il nostro corpo ci farà pensare che lo siamo. Più sorridiamo, più stimoliamo il rilascio di queste sostanze chimiche nel cervello, e più ci sentiremo felici».
Sorridere può fare miracoli anche contro l’ansia e lo stress.
«La produzione di queste speciali endorfine del sorriso può abbassare il livello di stress, dandoci una sensazione di calma e relax. Queste endorfine sono come «antidolorifici naturali» prodotti dal nostro organismo, dunque sorridere e ridere aiuta a scacciare via dolore e negatività».
Sorridere ci aiuta anche in difficili situazioni sociali.
«Secondo gli psicologi, sorridere ci rende più attraenti agli occhi degli altri, dunque è più probabile piacere a qualcuno se sorridiamo», continua la Schaefer. «Sorridere è un’espressione del viso invitante, che allenta la tensione e fa sentire a proprio agio, dunque è il gesto perfetto per rompere il ghiaccio!».
Sorridere è contagioso perché i neuroni presenti nel nostro cervello tendono a «riflettere».
«I «neuroni specchio» ci aiutano a comprendere le altre persone inconsciamente imitando le loro azioni. Quindi quando vediamo un sorriso, questo stimola la parte del cervello che controlla il movimento facciale, provocando un sorriso anche in noi».