Alcuni consigliTre strategie per migliorare le abitudini di sonno dannose
Covermedia
2.2.2024 - 16:01
Rettificare le abitudini di sonno nocive può essere fondamentale per elevare il benessere complessivo.
02.02.2024, 16:01
02.02.2024, 16:15
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È facile cadere in schemi di sonno insalubri, specialmente durante i mesi invernali, caratterizzati da freddo e oscurità.
Le pratiche sbagliate relative al sonno possono influenzare negativamente sia la salute fisica sia quella mentale, rendendo cruciale la loro risoluzione. La Dott.ssa Julie Smith, psicologa clinica, propone tre strategie per ottimizzare il proprio ritmo di sonno.
Riconoscere il problema
Comprendere le proprie problematiche legate al sonno è il primo passo verso l'introduzione di miglioramenti efficaci.
«La strategia più efficace per modificare abitudini di sonno dannose consiste nell'identificare gli elementi che posticipano l'ora di andare a letto, dai più rilevanti ai più insignificanti», afferma la Dott.ssa Smith. L'esperta suggerisce anche l'uso di un dispositivo per il monitoraggio del sonno come strumento utile.
«Quando ho deciso di migliorare le mie abitudini di sonno, ho utilizzato il Samsung Galaxy Watch6 per monitorare le mie notti. Questo dispositivo è capace di categorizzare i dormienti basandosi su caratteristiche uniche che incidono sulla qualità del sonno, confrontando i risultati con un animale specifico, un metodo simpatico per evidenziare gli aspetti su cui intervenire».
Introdurre modifiche graduali
Iniziare con piccoli aggiustamenti può risultare meno soverchiante rispetto alla revisione completa della propria routine serale. «Dopo aver identificato le abitudini che vi tengono svegli fino a tardi, affrontatele una per volta», consiglia la Dott.ssa Smith.
«Cominciate con qualcosa che vi sembra semplice modificare e rendetelo duraturo. Così facendo, si genera un impulso positivo, diminuendo il rischio di abbandono e iniziando a godere prima i vantaggi di un riposo migliore. Una volta che questa nuova pratica diventa stabile, potete concentrarvi sulle successive».
Conservare le abitudini acquisite
È facile trascurare le nuove pratiche, quindi è essenziale monitorarle finché non diventano un comportamento consolidato. «Mantenete sotto controllo le vostre nuove abitudini e il sonno per un periodo più lungo di quanto riteniate necessario», raccomanda la Dott.ssa Smith.
«È molto semplice ricadere nelle vecchie abitudini quando gli obiettivi non sono ben chiari. Inoltre, ciò contribuisce a mantenere alta la motivazione e a proseguire sulla strada giusta ogni volta che si notano i benefici derivanti da un sonno di qualità migliore».