Estetica Ecco tutto quello che c'è da sapere sui trattamenti laser

Covermedia

29.11.2023 - 16:00

I trattamenti laser possono essere eseguiti per risolvere problemi della pelle come rughe e danni cutanei.

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I trattamenti laser possono essere utilizzati per trattare una serie di problemi, tra cui danni alla pelle e pigmentazione.

I trattamenti laser sono diventati sempre più popolari negli ultimi anni, in quanto rappresentano un metodo minimamente invasivo ed efficace per risolvere problemi specifici della pelle.

La dottoressa Anjali Mahto, consulente dermatologa e fondatrice di Self London, ha risposto alle domande più frequenti sul trattamento.

Che cos'è?

I trattamenti laser utilizzano un «fascio di luce altamente focalizzato e intenso» che agisce su problemi specifici della pelle.

«Fornisce un'energia precisa per colpire problemi specifici della pelle, come i danni del sole, le rughe e le irregolarità della pigmentazione», spiega la dottoressa Mahto. «Stimolando la produzione di collagene e promuovendo la rigenerazione della pelle, i laser possono ringiovanire e migliorare la struttura e l'aspetto generale della pelle. Sono un'opzione popolare non invasiva o minimamente invasiva, che offre risultati efficaci con tempi di inattività minimi».

Come funziona?

Il laser emette un fascio di luce concentrato e coerente a una specifica lunghezza d'onda.

«Quando la luce laser interagisce con la pelle, colpisce e riscalda strutture cutanee specifiche, come il pigmento, i vasi sanguigni o l'acqua, a seconda dell'obiettivo del trattamento», spiega l'esperta. «Questo assorbimento controllato di energia innesca una risposta nella pelle, stimolando la produzione di collagene e promuovendo il ringiovanimento cutaneo».

È doloroso?

I trattamenti laser possono provocare disagio, ma ciò può dipendere da una serie di fattori.

«Molti pazienti riferiscono solo lievi sensazioni durante la procedura. Il livello di disagio dipende dal tipo di laser utilizzato, dalla tolleranza al dolore del paziente e dall'area di trattamento», afferma la dottoressa Mahto. «I laser non ablativi e frazionali in genere causano un disagio minimo, simile a una sensazione di scottatura solare. Dopo il trattamento, i pazienti potrebbero avvertire un lieve rossore o sensibilità, che di solito si attenua entro 2-7 giorni, a seconda del tipo di trattamento»

È sicuro per la pelle di colore?

Secondo l'esperto, le persone di colore possono essere più esposte al rischio di complicazioni, come le reazioni avverse, dovute ai trattamenti laser.

«I trattamenti laser per la pelle di colore richiedono considerazioni speciali a causa del rischio più elevato di complicazioni come l'iperpigmentazione e l’ipopigmentazione», spiega la dottoressa Mahto.

«La melanina presente nella pelle più scura può assorbire una maggiore quantità di energia laser, aumentando il rischio di reazioni avverse, quindi la valutazione pre-trattamento è fondamentale per selezionare i laser e le impostazioni appropriate. Per ridurre al minimo i rischi si possono eseguire anche misure di raffreddamento e spot di prova».