Digitale & Lifestyle Valentino: collezione ispirata al Medioevo e David Bowie

Pierpaolo Piccioli ha svelato una collezione couture ricca di influenze classiche e pattern retrò.

Per la sua linea di couture 2018, Valentino ha servito una collezione ricca di fascino anni Sessanta.

Il 4 luglio il designer Pierpaolo Piccioli ha presentato la sua ultima collezione per la casa di moda italiana nell'ambito della Paris Couture Week, presso l'Hotel Salomon de Rothschild.

Lo spettacolo ha attirato un nugolo di celebrità, fra cui Amber Heard, Tracee Ellis Ross, Nicky Hilton, Olivia Palermo e Lucy Boynton, e il fondatore dell'etichetta Valentino Garavani.

Parlando a Vogue prima dello spettacolo, Piccioli ha spiegato che la gamma è ispirata da una varietà di influenze, tra cui l'armatura medievale, la mitologia greca, la pittura del XVII e XVIII secolo e l'alter ego di David Bowie Ziggy Stardust.

«Gli spunti per questa linea sono stati il Rinascimento incontra Versailles, così come gli anni Sessanta e così via», ha dichiarato lo stilista alla rivista di moda, aggiungendo che gli piace esplorare tutti gli elementi fantastici che la couture consente.

«Con il prêt-à-porter, la tua visione della bellezza si riferisce ai tempi in cui vivi. L'alta moda comporta una prospettiva più profonda e intima: puoi andare oltre nella tua personale visione della bellezza».

Lo spettacolo si è aperto con una modella in abito blu brillante e mantella patchwork dal tessuto dorato, mentre l'hairstyle firmato da Guido Palau propone un look elegante e cotonato.

Tocchi retrò sono evidenti in cappe stampate e cappotti con cintura, camicie con fiocchi e l'audace ombretto rosa e blu pennellato sulle palpebre dei modelli, mentre l'ispirazione dell'arte classica ha fatto capolino con una camicetta di seta increspata dal colletto alto.