Moda Virgil Abloh e Kim Jones al Vogue Forces of Fashion Summit

CoverMedia

16.5.2019 - 13:11

Fashion designer Virgil Abloh leaving the Avenue restaurant in Paris

Featuring: Atmosphere, virgil abloh
Where: Paris, France
When: 25 Feb 2019
Credit: WENN.com
Fashion designer Virgil Abloh leaving the Avenue restaurant in Paris Featuring: Atmosphere, virgil abloh Where: Paris, France When: 25 Feb 2019 Credit: WENN.com
Source: WENN.com

L'evento di due giorni si svolgerà a New York City il 10 e l'11 ottobre. La direttrice di Vogue Anna Wintour riprenderà il ruolo di conduttrice.

Virgil Abloh e Kim Jones hanno aderito al Summit Vogue Forces of Fashion del 2019.

L'evento di due giorni si svolgerà a New York City il 10 e l'11 ottobre, con la direttrice di Vogue Anna Wintour che riprenderà il ruolo di conduttrice.

Parteciperanno anche il presidente del CFDA Tom Ford, Tory Burch, Wes Gordon di Carolina Herrera, Kerby Jean-Raymond di Pyer Moss e Jack McCollough di Proenza Schouler e Lazaro Hernandez.

Il tema del summit di quest'anno, che includerà Q&A, sessioni esperienziali e discussioni di gruppo, si concentra sul futuro della moda.

Secondo Vogue, designer, imprenditori e cultural influencers affronteranno argomenti che vanno dalla sostenibilità all'inclusione in conversazioni «senza esclusione di colpi, e senza filtro».

In una chiacchierata con la bibbia della moda, il fondatore di Off-White e direttore artistico maschile di Louis Vuitton, ha spiegato il suo approccio alla moda.

«Fin dall'inizio, mi sono avvicinato all'idea del design partendo dalle sue radici. Ho rimosso questa idea che è in qualche modo distaccata dal consumatore», spiega Virgin Abloh a Vogue.

«Non devi sederti nel tuo studio e lanciare un dardo sperando che arrivi alla ribalta. Se in realtà ti avvicini al bersaglio, poi puoi lavorare avvicinarlo ai riflettori. Penso che sia il successo di Off-White».

L’approccio dello stilista a moda e creatività sarà sempre sopra le righe: «Non ho fatto una distinzione tra il mondo del design e il mondo reale: mi sono immerso in entrambi. E poiché non provengo dall'industria della moda, non ho il lusso di creare collezioni in modo tradizionale».

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