Spettacolo Alec Baldwin formalmente incriminato per omicidio colposo

Covermedia

1.2.2023 - 09:30

Alec Baldwin
Alec Baldwin

L’attore dovrà difendersi dall’accusa di aver ucciso involontariamente la direttrice della fotografia Halyna Hutchins sul set di «Rust», nell’ottobre 2021.

Alec Baldwin è stato formalmente incriminato per omicidio colposo per la tragedia consumatasi sul set di «Rust».

Nell’ottobre 2021, la produzione del western è stata interrotta a tempo indeterminato dopo il ferimento del regista Joel Souza e la morte della direttrice della fotografia Halyna Hutchins, raggiunta da alcuni proiettili della pistola di scena di Baldwin, inspiegabilmente carica.

La scorsa settimana, dall’Ufficio dello Sceriffo di Santa Fe avevano preannunciato che Baldwin e l’addetta alle armi Hannah Gutierrez-Reed sarebbero stati rinviati a giudizio, e l’ufficialità è arrivata.

«Oggi il mio ufficio ha presentato formalmente accuse di omicidio colposo contro Alec Baldwin e Hannah Gutierrez-Reed relative alla sparatoria che ha portato alla morte di Halyna Hutchins nel film Rust, ambientato nella contea di Santa Fe nell'ottobre 2021», ha scritto su Facebook il primo procuratore distrettuale giudiziario Mary Carmack Altwies. «È accusato di aver fatto uso negligente di un’arma da fuoco mortale anche l’assistente alla regia David Halls, che ha scelto la via del patteggiamento».

L’omicidio colposo nel New Mexico è punibile con una pena che va dai 18 mesi di carcere fino a una multa di 5000 dollari.

Baldwin si è sempre dichiarato innocente, affermando di non aver mai premuto il grilletto della pistola, nonostante un rapporto forense dell’FBI abbia dimostrato che l’arma non si sarebbe mai potuta attivare da sola.

Lo scorso ottobre, l’attore e i produttori avevano raggiunto un accordo confidenziale con la famiglia Hutchins, che prevedeva il completamento delle riprese del western nei primi mesi del 2023.