Diversi Bunker segreti: il governo americano ha previsto tutto

tsch

25.6.2018

Per la prima volta, il conflitto nucleare non è più un punto all’ordine del giorno: il presidente americano Donald Trump e il dirigente nordcoreano Kim Jong-un hanno celebrato il loro «storico» incontro al summit di Singapore. Il governo americano continua tuttavia a prepararsi alla sopravvivenza in caso di necessità.

Nel gergo di Washington, la «Continuity of Government» (COG) è il piano di continuità del governo americano. Dall’inizio della corsa agli armamenti nucleari negli anni 50, gli Stati Uniti hanno lavorato intensamente su scenari di sopravvivenza per l’elite politica del paese. I piani, destinati ad essere eseguiti in situazioni di emergenza nucleare, possono ugualmente essere utilizzati in caso di caduta di meteoriti, di tempeste magnetiche o di altre catastrofi naturali.

Qual è il fine del piano di continuità del governo? Anche se dovesse sopraggiungere la fine del mondo, il governo americano dovrebbe poter continuare a funzionare, aiutando i sopravvissuti e difendendo il paese contro i «nemici dell’interno e dell’esterno». Nell’attesa, i bunker segreti disseminati ai quattro angoli del paese non sono più un segreto per nessuno. Al riparo dagli sguardi indiscreti, una serie di bunker giganteschi e di torri di comunicazione restistenti ai colpi nucleari testimoniano gli sforzi del governo americano nella regione di Washington e in altre parti del paese.

Il fotoreporter Jim Lo Scalzo ha visitato diverse di queste installazioni e raccolto i suoi migliori scatti in un sorprendente libro fotografico. Le fotografie fanno venire i brividi lungo la schiena, perché mostrano un’apocalisse inquietante e tutt’altro che immaginaria. Soprattutto quando si sa che l’orologio dell’apocalisse, anche conosciuto sotto il nome di «Doomsday Clock», mostra l’orario di mezzanotte meno due dal mese di gennaio. Mai la fine dell’umanità era stata così vicina dal 1953. Speriamo che anche Donald Trump e Kim Jong-un lo sappiano.

Le immagini del giorno

Tornare alla home page