L'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA) ha rivisto al ribasso la stima dell'utile conseguito indebitamente dalla BSI nell'ambito delle sue attività di gestione del fondo sovrano malese 1MDB.
L'importo da confiscare alla banca è stato “rivalutato in maniera più precisa”, ha reso noto giovedì l’autorità, che lo ha ridotto da 95 a 70 milioni di franchi. EFG International, che ha acquisito la BSI nel 2015, ha precisato che la decisione odierna della Finma “non avrà un impatto sui risultati” del gruppo bancario.
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