Anno nuovo regole nuove Ecco le nuove regole che entreranno in vigore nel 2019

Silvana Guanziroli

3.1.2019

Quando i fuochi d'artificio avranno appena terminato di illuminare il cielo, una serie di nuove leggi e regole sarà già applicata in tutto il territorio della Svizzera.
Quando i fuochi d'artificio avranno appena terminato di illuminare il cielo, una serie di nuove leggi e regole sarà già applicata in tutto il territorio della Svizzera.
Keystone

Il passaggio al nuovo anno coincide con l'entrata in vigore di nuove leggi e ordinanze in Svizzera. «Bluewin» ve le illustra e vi spiega come evitare sanzioni o come far valere i propri diritti.

Lotta contro le false accuse

Per coloro che hanno sempre pagato tutti propri debiti, si tratta di qualcosa di particolarmente fastidioso. In Svizzera, chiunque può denunciare un altro cittadino, anche in totale assenza di esposizioni. E ciò che si fa più fatica ad accettare è che le informazioni, anche se false, rimangono nell'estratto del casellario giudiziale fino a quando un giudice non decide di eliminarle (o di non farlo). Una procedura simile può durare settimane, se non mesi. Facile immaginare cosa ciò possa implicare per coloro che sono alla ricerca di un alloggio.

A partire dal 2019, le accuse ingiustificate potranno essere cancellate più facilmente.
A partire dal 2019, le accuse ingiustificate potranno essere cancellate più facilmente.
Keystone

Le vittime di denunce non supportate da fatti hanno però ora una via d'uscita. Una nuova legge permette loro di depositare una richiesta di annullamento presso l'ufficio competente, entro tre mesi dalla ricezione della richiesta di pagamento. Le informazioni rimarranno in questo modo nascoste.

Nel mese di settembre, il Consiglio federale ha approvato questa modifica alla regolamentazione federale sui procedimenti per i debiti e i fallimenti, che entrerà in vigore il 1 gennaio 2019.

Aumento delle pensioni e degli assegni d'invalidità

Le rendite AI e AVS aumenteranno con il passaggio al nuovo anno. I beneficiari degli importi minimi otterranno dieci franchi in più al mese. Il totale sarà dunque di 1 185 franchi. Il Consiglio federale ha così adattato le rendite all'evoluzione dei prezzi e dei salari.

Le prestazioni complementari seguiranno la stessa dinamica. Il montante destinato alla copertura dei bisogni di base passerà da 19 290 a 19 450 franchi all'anno per i single, da 28 935 a 29 175 per le coppie e da 10 080 a 10 170 franchi all'anno per gli orfani.

L'ultimo adeguamento delle rendite risaliva al 2015. L'aumento che entrerà in vigore nel 2019 comporterà dei costi aggiuntivi di circa 430 milioni di franchi.

Rafforzamento delle norme contro la violenza sui bambini

Anche la protezione dell'infanzia sarà oggetto di una modifica legislativa. A partire dal 1 gennaio, i professionisti che sono regolarmente in contatto con dei minori nel quadro del loro lavoro dovranno agire qualora dovessero venire a conoscenza di atti di violenza. Finora, questo obbligo si applicava solo alle persone che esercitavano una funzione ufficiale, come nel caso degli insegnanti o dei lavoratori sociali. 

Tale obbligo scatta in presenza di indizi concreti di pericolo per l'integrità fisica, psicologica o sessuale del bambino.

Il diritto di denuncia è inoltre stato allargato: d'ora in poi, le persone che sono sottoposte a segreto professionale in virtù del codice penale (medici, psicologi e avvocati) sono autorizzati a stilare un rapporto anche se i comportamenti in esso indicati non sono necessariamente perseguibili penalmente.

Divieto di lavoro perpetuo per i pedofili

In futuro, i criminali sessuali pedofili non potranno più entrare in contatto con dei bambini nel quadro del loro lavoro. Una nuova legge dispone infatti che, a partire dal nuovo anno, il tribunale dovrà forzatamente imporre un divieto di lavoro a vita, a prescindere dalla pena comminata.

I giudici non potranno esimersi dall'erogare tale divieto di lavoro se non nei casi meno gravi (ad esempio in presenza di giovani innamorati). Secondo il diritto penale svizzero, un adolescente di 18 anni si espone ad una sanzione, infatti, se ha rapporti sessuali con la sua ragazza di 15. L'età minima è fissata a 16 anni.

Ed ecco come si applica l'interdizione dal lavoro: gli autori vengono sorvegliati dal servizio di riabilitazione. I datori di lavoro e le autorità incaricate di concedere le autorizzazioni possono verificare se un candidato è o meno sottoposto al divieto procurandosi un estratto del casellario giudiziale, così come uno speciale estratto specifico per privati.

Legalizzazione del poker e delle roulette online

Il Consiglio federale ha rivisto la legge sui giochi in denaro. A partire dal 1 gennaio, quelli online proposti al di fuori delle case da gioco potranno essere legalizzati. In concreto, ciò significa che i tornei di poker o le roulette potranno essere proposti legalmente su internet. L'accesso a tali servizi sarà però limitato.

Coloro che desiderano far approvare un gioco online dovranno soddisfare determinate regole.

In futuro, i tornei di poker online saranno autorizzati se le commissioni d'iscrizione non superano i 200 franchi.
In futuro, i tornei di poker online saranno autorizzati se le commissioni d'iscrizione non superano i 200 franchi.
Keystone

Ecco cosa indica l'ordinanza:

  • Montante massimo delle commissioni d'iscrizione per i tornei di poker: 200 franchi
  • Montante massimo di tutte le commissioni per i tornei di poker: 20 000 franchi
  • Montepremi massimo per le tombole: 50 000 franchi
  • Montepremi massimo per le piccole lotterie: 500 000 franchi

La nuova normativa dovrebbe permettere di rafforzare le misure di protezione contro la dipendenza da gioco. I casinò e le società che organizzano le lotterie saranno obbligati ad escludere i ludopatici. Ciò vale anche per chi propone giochi online.

Legge sull'integrazione: esami di competenza linguistica

Il Consiglio federale punta anche a rafforzare l'integrazione degli stranieri. A partire dal 1 gennaio, l'accesso al mercato del lavoro sarà facilitato per i rifugiati e per le ammissioni provvisorie. Tuttavia, la Svizzera aumenterà anche il livello di competenze linguistiche richieste, alle quali sarà associato il prolungamento del permesso di soggiorno. Le prove di conoscenza della lingua dovranno essere fornite dalla persona interessata.

I rifugiati potranno ora godere di un accesso facilitato al mercato del lavoro. Nella foto, alcuni richiedenti asilo che partecipano ad un programma d'integrazione organizzato nell'ambito del centro di transito di Büren an der Aar.
I rifugiati potranno ora godere di un accesso facilitato al mercato del lavoro. Nella foto, alcuni richiedenti asilo che partecipano ad un programma d'integrazione organizzato nell'ambito del centro di transito di Büren an der Aar.
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A partire da gennaio, lo Stato potrà anche adottare misure riguardanti gli stranieri che non mostrano una volontà d'integrazione. In futuro, il permesso di soggiorno potrà essere legato ad una convenzione d'integrazione obbligatoria. Nel caso quest'ultima non fosse rispettata, il permesso di domicilio (permesso C) potrà essere retrocesso a permesso di soggiorno (permesso B).

La Svizzera chiede a Zalando & co. di mettere mano al portafoglio

Nel 2019, nuove disposizioni relative alla vendita per corrispondenza entreranno in vigore nal quadro dell'ordinanza sulla tassa sul valore aggiunto. Se un'impresa straniera che vende a distanza realizza un fatturato annuo di almeno 100 000 franchi, generato da piccoli invii spediti dall'estero, essi saranno considerati come consegne effettuate dal territorio svizzero. Concretamente, ciò significa che la società dovrà pagare la IVA su tutte le consegne.

Con questa nuova legge, la Confederazione cerca di porre le aziende elvetiche e quelle straniere sullo stesso piano. 

Nuove regole per la tassa d'esenzione dall'obbligo militare

Coloro che non hanno completato i propri giorni di servizio militare al momento del congedo dovranno pagare di più a partire dal prossimo anno. Finora, era possibile procrastinare i giorni di servizio per non dover pagare la totalità della tassa. Secondo il ministro delle Finanze Ueli Maurer, tale pratica «è finita un po' fuori controllo» negli ultimi anni. Per ripristinare un'uguaglianza di trattamento rispetto agli obblighi militari, la Svizzera vuole impedire lo stratagemma.

La nuova legge dovrebbe comportare entrate per due milioni di franchi all'anno.

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