Sviluppo territoriale GR: cantiere estivo in fermento a Mulegns

danu, ats

10.3.2022 - 15:27

Dopo lo spostamento di alcuni metri per migliorare la strada del Giulia, la "Villa Bianca" di Mulegns (GR) ospiterà fra poco il "Caffè dei pasticcieri". (foto d'archivio)
Dopo lo spostamento di alcuni metri per migliorare la strada del Giulia, la "Villa Bianca" di Mulegns (GR) ospiterà fra poco il "Caffè dei pasticcieri". (foto d'archivio)
Keystone

I lavori di valorizzazione di Mulegns (GR), coordinati dalla Fondazione Origen, continuano senza sosta: è in fase di restauro il vecchio ufficio telegrafico, nella Villa Bianca sarà aperto il «Caffè dei pasticcieri» e continuano i lavori nel Post Hotel Löwe.

Keystone-SDA, danu, ats

Stando a una nota odierna del direttore della Fondazione Origen Giovanni Netzer, quest'estate il piccolo villaggio lungo la strada del Passo del Giulia rimarrà un cantiere in fermento.

Si sta restaurando il vecchio ufficio telegrafico a pochi metri dall'Hotel Löwe, all'interno del quale dal 15 marzo al 3 aprile sarà ospitata la mostra «Hotel telegraf» che racconterà la storia dello storico albergo. Il Post Hotel Löwe avrà una nuova la cucina, un nuovo riscaldamento e saranno rinnovate le camere degli ospiti. Nell'adiacente Villa Bianca, costruita alla fine del 19esimo secolo dal pasticciere e confettiere Jean Jegher, ritornato da Bordeaux (F) in cui fece fortuna, sarà aperto al pubblico il «Caffè dei pasticcieri». Inoltre il team di Giovanni Netzer sta pianificando una serie di alloggi destinati ai collaboratori che lavoreranno a Mulegns nelle nuove strutture ricettive.

Per finire, un'installazione temporanea sul tetto del garage presenterà il progetto innovativo della «Torre Bianca», la costruzione in calcestruzzo di 23 metri d'altezza che sarà stampata in 3D in collaborazione con il Politecnico federale di Zurigo alla fine della prossima estate.

Come scrive oggi Netzer: «le cose si fanno eccitanti a Mulegns. La trasformazione del villaggio e la relativa speranza per un futuro pieno di vita in questo paesino possono anche incoraggiare altri villaggi di montagna a prendere in mando il loro destino».