Traffico stradale GR: Ufficio tecnico vuole evitare ingorghi estivi a Santa Maria

mp, ats

29.5.2024 - 10:21

Le misure previste dovrebbero migliorare il flusso del traffico nel centro del paese durante i fine settimana estivi
Le misure previste dovrebbero migliorare il flusso del traffico nel centro del paese durante i fine settimana estivi
Keystone

A Santa Maria, in Val Monastero, l'Ufficio tecnico dei Grigioni vuole prevenire gli ingorghi nel centro del paese con personale in loco. La misura è limitata al periodo di punta delle vacanze estive.

Keystone-SDA, mp, ats

Nei fine settimana dal 22 giugno al 18 agosto, verrà attuata in via sperimentale una nuova regolamentazione del traffico per ovviare alle code che si formano ripetutamente nello stretto centro del villaggio, indica una nota odierna dell'Ufficio tecnico grigionese.

Concretamente, al di fuori del paese di Santa Maria saranno istituiti due posti di controllo occupati da personale: uno in direzione di Valchava e uno in direzione di Müstair. Grazie a questo dosaggio effettuato all'esterno del villaggio si intende allentare la situazione per i residenti non solo in relazione agli ingorghi, ma anche ad emissioni eccessive come il rumore e i gas di scarico al centro del paese, precisa la nota.

Così facendo sarà inoltre possibile aumentare la stabilità dell'orario dei collegamenti di AutoPostale per la Val Monastero. Ulteriori collaboratori del servizio per il traffico saranno posizionati nel centro del paese, tra l'altro all'incrocio con la strada del passo dell'Umbrail. In caso di necessità, questi possono bloccare temporaneamente il traffico di transito in entrambe le direzioni se si prevede un collasso del traffico nel centro.

Circonvallazione Santa Maria

Per aggirare il nucleo di Santa Maria, l'Ufficio tecnico grigionese ha di recente proposto due varianti possibili, una chiamata «Circonvallazione nord» e una «Circonvallazione sud». La Commissione federale per la protezione della natura e del paesaggio (CFNP) e la Commissione federale dei monumenti storici (CFMS) sono tuttavia giunte alla conclusione che entrambe le varianti non sarebbero rispettose delle direttive dell'Inventario degli insediamenti svizzeri da proteggere e dell'Inventario delle vie di comunicazione storiche della Svizzera.

Dopo una verifica approfondita il Governo è giunto alla conclusione che occorre perseguire la variante «Circonvallazione nord», i cui costi si aggirano sui 47 milioni di franchi, escludendo in tal modo soluzioni eccessivamente onerose.