Serie tv Iain Armitage («Young Sheldon»): «Mi comincia a piacere la matematica!»
È Jim Parsons che ha avuto l'idea di «Young Sheldon», con Iain Armitage (a snistra): colui che incarna Sheldon Cooper nella serie «The Big Bang Theory» ha suggerito ai produttori della sitcom di lanciarsi in uno spin-off della serie di successo, concentrandosi sull'infanzia del personaggio.
Immagine: ProSieben / Warner Television
A volte, il giovane Sheldon (Iain Armitage) deve ricorrere a misure drastiche.
Immagine: ProSieben / Warner Television
«Sheldon è un personaggio del quale è difficile comprendere il pensiero. Non ha una personalità semplice», spiega Iain Armitage.
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Iain Armitage è un buon amico dell'attrice Missy Raegen Revord.
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Essere al centro dell'attenzione non è un problema per Iain Armitage: «Non mi mette ansia o altro. Non sono uno che si stressa, è una fortuna».
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La madre di Sheldon, Mary (Zoe Perry) cerca di difendere il figlio (Iain Armitage), bambino molto particolare e intelligente, dagli altri. Ma al liceo, è completamente solo.
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Iain Armitage intepreta «Young Sheldon».
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La vita del giovane Sheldon (Iain Armitage), che cresce in Texas in una famiglia «normale», non è semplice. Per lui, la scienza è più importante della chiesa o del calcio.
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Mary (Zoe Perry) fa del suo meglio per rendere più facile la vita del figlio «fuori norma».
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Per George Sr. (Lance Barber) è particolarmente difficile fronteggiare il figlio, ben più intelligente della media.
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La vita dell'icona sportiva Georgie (Montana Jordan) sarebbe perfetta... se soltanto il suo fratellino non frequentasse lo stesso liceo.
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Lo spin-off di «The Big Bang Theory», la serie «Young Sheldon» sarà trasmessa su NRJ12 a partire dal gennaio 2019. La prima stagione è già disponibile su Netflix.
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È Jim Parsons che ha avuto l'idea di «Young Sheldon», con Iain Armitage (a snistra): colui che incarna Sheldon Cooper nella serie «The Big Bang Theory» ha suggerito ai produttori della sitcom di lanciarsi in uno spin-off della serie di successo, concentrandosi sull'infanzia del personaggio.
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A volte, il giovane Sheldon (Iain Armitage) deve ricorrere a misure drastiche.
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«Sheldon è un personaggio del quale è difficile comprendere il pensiero. Non ha una personalità semplice», spiega Iain Armitage.
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Iain Armitage è un buon amico dell'attrice Missy Raegen Revord.
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Essere al centro dell'attenzione non è un problema per Iain Armitage: «Non mi mette ansia o altro. Non sono uno che si stressa, è una fortuna».
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La madre di Sheldon, Mary (Zoe Perry) cerca di difendere il figlio (Iain Armitage), bambino molto particolare e intelligente, dagli altri. Ma al liceo, è completamente solo.
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Iain Armitage intepreta «Young Sheldon».
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La vita del giovane Sheldon (Iain Armitage), che cresce in Texas in una famiglia «normale», non è semplice. Per lui, la scienza è più importante della chiesa o del calcio.
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Mary (Zoe Perry) fa del suo meglio per rendere più facile la vita del figlio «fuori norma».
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Per George Sr. (Lance Barber) è particolarmente difficile fronteggiare il figlio, ben più intelligente della media.
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La vita dell'icona sportiva Georgie (Montana Jordan) sarebbe perfetta... se soltanto il suo fratellino non frequentasse lo stesso liceo.
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Lo spin-off di «The Big Bang Theory», la serie «Young Sheldon» sarà trasmessa su NRJ12 a partire dal gennaio 2019. La prima stagione è già disponibile su Netflix.
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Interpreta la versione giovane di Sheldon Cooper, protagonista della serie «The Big Bang Theory». Iain Armitage (10 anni), che sullo schermo è «Young Sheldon», ci parla del suo ruolo, della collaborazione con Jim Parson e della sua vita quotidiana da bambino-star.
Nei primi minuti, soltanto la voce e la sagoma ci permettono di affermare che abbiamo a che fare con un bambino di appena dieci anni. Iain Armitage, che ci ha concesso un'intervista in un lussuoso hotel di Berlino, mostra una professionalità sorprendente, come nel caso di altre generazioni di bambini-star, arrivate prima di lui. La disciplina e la precocità sono qualità perfette per il ruolo del nerd «Young Sheldon», che il giovane attore interpreta nello spin-off della serie «The Big Bang Theory». Attualmente in piena fase di promozione, è obbligato a seguire un'agenda molto fitta. I responsabili delle relazioni pubbliche lo martellano di domande, mentre dietro di lui la mamma - produttrice teatrale - vigila. Il contesto stesso chiede già moltissimo al ragazzino. Siamo quasi sollevati nel vedere Iain Armitage dondolarsi continuamente sulla sedia durante l'intervista; nel constatare che, malgrado il grande rigore, può ancora lasciarsi andare all'entusiasmo tipico dell'infanzia. Dopotutto, di fronte a noi c'è un normale bambino originario di Arlington, in Virginia.
«Bluewin»: Nel corso della promozione di «Young Sheldon», puoi vedere molti Paesi. È la prima volta che vieni qui?
Iain Armitage: È la prima volta che vengo a Berlino e la trovo splendida. Abbiamo già potuto visitare un po' la città e mi hanno dato un modellino di Lego della Porta di Brandeburgo.
Hai avuto molti scambi con Jim Parsons, l'interprete di Sheldon adulto, per il tuo ruolo?
Sì, moltissimi. È stato sempre presente. Mi ha guidato e mi ha insegnato molte cose su Sheldon. Mi ha aiutato parecchio. Mi ha spiegato il modo in cui Sheldon si avvicina a determinate cose. Ma ha anche detto che avevo capito molto da solo. Jim è davvero molto simpatico.
È stato lui a sceglierti per il ruolo di «Young Sheldon»?
Ho partecipato alle audizioni ed era presente. Ero particolarmente emozionato! Poi mi ha richiamato per dirmi che avevo ottenuto la parte: ero al settimo cielo! (ride) Penso di essere anche stato molto fortunato: al casting avevano partecipato molti altri bambini talentuosi, che avevano fatto degli ottimi provini.
Iain Armitage in immagini
Iain Armitage è la star americana dei bambini: interpreta il protagonista di «Young Sheldon».
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In «Young Sheldon», Iain Armitage (a sinistra) incarna il giovane Sheldon: il celebre nerd (interpretato da Jim Parsons, a destra) nella serie «The Big Bang Theory».
Immagine: «The Big Bang Theory».
Iain Armitage è nato il 15 luglio 2008.
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Iain Armitage nel corso dei Tony Awards a New York, nel 2016.
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Jim Parsons era presente quando Iain Armitage ha effettuato il provino per il ruolo del giovane Sheldon.
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Iain Armitage ha ottenuto il ruolo da protagonista in «Young Sheldon».
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Iain Armitage nel dicembre 2017.
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Il papillon deve essere aggiustato: Iain Armitage, nel 2018.
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Iain Armitage ha già la sua serie a soli 10 anni.
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È difficile interpretare un personaggio come Sheldon?
Sheldon è un personaggio il cui modo di pensare è molto difficile da comprendere. Non ha una personalità semplice. Gli altri ruoli che mi sono capitati finora lo erano di più, anche perché avevo potuto partecipare alla loro creazione. Sheldon, invece, era già un personaggio stabilito. È stata dura, ma mi sono divertito molto.
Quale parte del ruolo di Sheldon hai trovato più complicata?
L'intero personaggio in realtà. Dopotutto, Sheldon resta Sheldon! (ride) È stata una sfida tosta, ma sono stato contento. Spero di continuare a migliorarmi in futuro.
Cosa hai in comune con Sheldon?
Vediamo... Entrambi amiamo la scienza. Non siamo dei grandi sportivi. Ci piacciono i libri. Anche se io non sono un patito di fumetti come Sheldon. Ma comincia a piacermi la matematica! Come lui, mi piacciono le cose complicate, come la successione di Fibonacci o la sezione aurea.
Ti consideri un nerd?
Faccio alcune cose che la maggior parte delle persone considera da nerd. Ad esempio, non mi piace lo sport, cosa che molti bambini trovano strana. E leggo dei libri. Mi piace poi molto il teatro, ma questa non è una roba da nerd. E devo dire che anche Sheldon, per me, non lo è necessariamente.
E cos'è allora?
È una persona nata con un modo di pensare diverso rispetto alla maggior parte delle persone. Le sue idee vengono formulate in modo diverso. È per questo che è in grado di risolvere equazioni complesse e fare altre cose particolarmete folli. Per questo lo considerano un nerd, anche nella sua famiglia. Ma io non la penso così.
Ti capita di calarti nei panni di Sheldon per comprendere meglio il ruolo? Farlo ti aiuta?
Sì. Anche imitare la voce di Sheldon mi aiuta molto. Ho sviluppato un timbro particolare. Mi basta essere sulla scena e ripetere il mio testo per entrare nella pelle del personaggio. Abbiamo una scena per la casa di Sheldon e una per il resto. Quando mi trovo lì assieme a tutti gli attori e altri membri della troupe, mi sembra davvero di essere Sheldon.
Non è stressante a volte essere al centro dell'attenzione?
Non troppo. Non soffro particolarmente lo stress, ed è una grande fortuna. Tuttavia, il fatto di essere continuamente circondato da tutta questa gente non mi è indifferente, anche se la cosa è diventata una routine ormai per me. In pratica ho due case: quella dei Cooper e l'appartamento che abbiamo affittato a Los Angeles. Lì ho tutti i miei giocattoli. E quando mi trovo sulla scena, trovo quelli finti. (ride)
Il ruolo di Sheldon ha anche cambiato la tua vita?
Non così tanto. Sapevo già parecchie cose sulla televisione e sulla carriera da attore prima. Tuttavia, è la prima volta che giro cinque giorni alla settimana; nove ore e mezzo di riprese al giorno, pause incluse, e almeno tre ore di scuola al giorno. Ma, in realtà, lavoro realmente solo quattro-cinque ore al giorno, per cui non è terribile.
Ti piace la scuola?
Sì, adoro la scuola. E Reagan [Raegan Revord interpreta Missy, la sorella gemella Sheldon, NDR] anche. (ride) La mia istitutrice è bravissima! E non sono obbligato a seguire tutti i corsi che non mi piacciono. Al loro posto, faccio delle cose interessanti, esperimenti scientifici o simili. Studiamo anche la matematica, la storia, la letteratura. E poi mezz'ora è dedicata al diverimento: un giorno abbiamo fabbricato dei fidget spinner con del gallio. Che è come il mercurio, ma non è tossico.
Nella serie, Sheldon e Missy hanno una relazione particolare tra fratello e sorella. Anche nella vita reale hai dei rapporti con Reagan Revord, l'interprete di Missy?
Siamo dei buoni amici. Adoriamo fare paura alle persone e scherzare insieme. (ride) Ci piace anche litigare per finta. Mai sul serio. Siamo estremamente idulgenti l'uno con l'altra. Forse torneremo anche in piscina: nell'hotel ce n'è una. (ride)
Hai dei modelli nel cinema e nella tv?
La televisione non la guardo molto. Nessuno mi ha realmente influenzato. I miei modelli sono piuttosto gli attori di teatro. Tuttavia, anche i miei colleghi sul set mi ispirano molto. In tutto, siamo in 125 sulla scena ed è grazie a noi tutti se «Young Sheldon» funziona.
Hai già avuto parecchie mamme in tv. Ce n'è una che ti ha colpito particolarmente?
Ciascuna ha avuto delle qualità, mi sono piaciute tutte! Ho un sacco di finte mamme, è divertente. Voglio bene a tutte: sono al contempo molto diverse e estremamete simili. Certo, ho anche la mia vera mamma, che è super. Non vorrei che si dispiacesse se parlo troppo di quelle finte. (ride)
Tutto ciò che non sapete ancora su «The Big Bang Theory»
Arriverderci nerd! Sheldon Cooper e i suoi compagni di serie tv diranno addio al pubblico nel 2019. La serie «The Big Bang Theory» dovrebbe terminare con un boom di creatività.
Immagine: ProSieben / CBS / Warner Bros. Television
Nell'attesa, lasciamoci andare alla nostalgia e passiamo in rassegna i fatti più divertenti di questa serie tv di grande successo.
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Negli Stati Uniti, la serie è iniziata nel 2007 e da allora fa furore.
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Dopo il suo matrimonio con Leonard, Penny si chiama Hofstadter. Ma qual era il suo cognome prima? Per ora, l'informazione non nè mai stata divulgata all'interno della serie. O forse si chiama solo «Penny Penny Penny»? Se fosse così, allora sarebbe Sheldon l'unico a saperlo.
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Se nella serie «The Big Bang Theory» si chiamava dunque semplicemente Penny, per i non italiani il suo vero nome sembra creare alcuni problemi. In molti si chiedono infatti come debbano pronunciare Kaley Cuoco...
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Howard alla tastiera, Amy all'arpa, Leonard al violoncello, Raj alla chitarra: gli attori suonano gli intermezzi musicali da soli, e hanno anche imparato alcune cose specificatamente per la serie.
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Tuttavia, è a Jim Parson che è toccata la sfida più complicata: ha dovuto imparare a suonare il theremin. Si tratta di uno stumento elettronico molto complesso, i cui suoni dipendono dal movimento all'interno di alcuni campi magnetici. È presente in particolare nella sigla di «Star Trek».
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Ammira Spock per la sua logica e non esita a travestirsi da Data (a sinistra) quando si reca a delle conferenze: entrambi sono eroi di «Star Trek». Tuttavia, Jim Parson, l'interprete del re dei nerd Sheldon Cooper, ha ammesso di non aver mai guardato un solo episodio della saga. E neppure di «Doctor Who». Lo perdoniamo?
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Katey Sagal («Sposati... con figli»), alias la madre di Penny, è apparsa per la prima volta nella serie nel primo episodio della stagione 10. Nella serie americana «8 semplici regole» (2002-2005), aveva già formato un duo madre-figlia con Kaley Cuoco (a sinistra). Ma molte altre vecchie conoscenze si sono ritrovate sul set di «The Big Bang Theory».
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Ad esempio, Johnny Galecki aveva già recitato con Sara Gilbert (foto) e Laurie Metcalf (la madre di Sheldon) in «Pappa e ciccia» e con Mayim Bialik (Amy) nella serie «Blossom - Le avventure di una teenager».
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Parlando di Laurie Metcalf, che recita il ruolo della madre di Sheldon in «The Big Bang Theory»,...
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... nello spin-off «Young Scheldon» sua figlia Zoe Perry (foto) incarna a sua volta la mamma di un giovane Sheldon (Iain Armitage).
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È Jim Parson che ha avuto l'idea dello spin-off «Young Sheldon»: l'interprete di Sheldon Cooper, il nerd di «The Big Bang Theory», ha proposto ai produttori della serie di girare una serie sull'infanzia dello stravagante genio.
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Con un patrimonio stimato in 600 milioni di dollari, Chuck Lorre è uno degli uomini più pagati della tv. D'altra parte, i suoi successi non si limitano a «The Big Bang Theory» e «Due uomini e mezzo»: ha lavorato anche come sceneggiatore per «Pappa e ciccia», ha creato le serie umoristiche «Cybill» e «Dharma & Greg», e ha anche scritto il successo «French Kissin' In The Usa» per la cantante dei Blondie, Debby Harry.
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Quando Scheldon è inquieto o malato, una sola cosa è in grado di tirargli su il morale: la canzone «Soft Kitty». Questa canzone esiste veramente, e risale agli anni Trenta. Il produttore Bill Prady ha scoperto il pezzo australiano il giorno in cui sua figlia l'ha cantato alla scuola materna.
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Numerose scene della serie di svolgono sul pianerottolo e spesso si ha l'impressione che gli attori salgano parecchi piani. In realtà, si tratta sempre della stessa struttura, che viene modificata di continuo per le riprese. Per chi non se lo ricordasse: l'ascensore non funziona da quando i protagonisti hanno voluto testare su di esso un carburante concepito per i razzi.
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Nel corso degli ultimi undici anni, le star della sitcom hanno vissuto un'ascesa folgorante e fanno ormai parte dei protagonisti di serie tv più pagati. Jim Parsons, Johnny Galecki, Kaley Cuoco, Kunal Nayyar e Simon Helberg riceverebbero ormai circa un milione di dollari per ciascun episodio, e la cifra sarebbe anche più alta se gli attori non rinunciassero a parte della loro remunerazione affinché...
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... le colleghe Melissa Rauch e Mayim Bialik possano ottenere un salario di «almeno» 450mila dollari. Tuttavia, secondo rumors recenti, queste differenze avrebbero causato tensioni tra gli attori e sarebbe la prospettiva di future trattative che avrebbe provocato la fine della serie.
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In «The Big Bang Theory», Bernadette è già mamma (presto di due figli). Alla fine dello scorso anno, Melissa Rauch, che incarna il personaggio sullo schermo, ha anche dato alla luce una bambina nella vita reale: la piccola principessa dell'attrice di 38 anni si chiama Sadie.
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Sono una coppia soltanto sullo schermo: gli interpreti di Leonard e Penny, Johnny Galecki e Kaley Cuoco si sono innamorati sul set di «The Big Bang Theory» e sono rimasti insieme dal 2007 al 2009, come rivelato dalla stessa Cuoco in un'intervista.
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Malgrado la loro separazione, i due attori vanno ancora d'accordo, e non faticano a flirtare davanti alla telecamera. Tanto che ci si chiede se non ci sia ancora del sentimento tra i due.
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Kaley Cuoco non è la sola ex di Johnny Galecki che recita nella serie. L'attore ha anche vissuto una lunga storia con Sara Gilbert, che incarna la dottoressa Leslie Winkle. Sono cresciuti insieme, davanti alle telecamere della serie «Pappa e ciccia» e si sono innamorati anche nella vita reale. Sara Gilbert ha in seguito scoperto di essere attratta dalle donne ed è oggi sposata con Linda Perry, la cantante dei 4 Non Blondes.
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Mentre Leonard ha già visto Penny nuda più di una volta, Sheldon ha dovuto asciugarla, vestirla e portarla in ospedale dopo un incidente sotto la doccia. Anche Raj un giorno ha potuto approfittare dello spettacolo, dopo una serata un po' troppo ricca di alcol. Soltanto Howard non ha ancora avuto tale fortuna...
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Ad eccezione di Penny e Howard, tutti i protagonisti della serie «The Big Bang Theory» sono titolari di un dottorato. Ma la sola attrice a possedere il titolo nella realtà è Mayim Bialik, alias Amy Ferrah Fowler: ha un dottorato in neuroscienze ottenuto presso l'università della California. La sua tesi si intitolava: «Hypothalamic regulation in relation to maladaptive, obsessive-compulsive, affiliative, and satiety behaviors in Prader-Willi syndrome». Ah però!
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Negli occhi! Guardate Leonard negli occhi! Vi accorgerete allora che non si vede nulla. Niente lenti. La ragione è semplice: siccome Johnny Galecki è molto più basso del suo collega Jim Parson, deve di continuo alzare lo sguardo per guardarlo. Se i suoi occhiali fossero stati dotati di lenti, le luci della scena vi si sarebbero viste riflesse.
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Videogiochi, collezionismo, fumetti, serie, film. A causa delle passioni dei nerd, la serie tv è piena di articoli di merchandising. Tuttavia, alcuni prodotti sono a volte piazzati in modo intenzionale. Il computer portatile di Sheldon, ad esempio, è firmato Alienware, una celebre marca di prodotti informatici per appassionati di videogame,...
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... ma il regista della serie ha puntato le telecamere anche sui gel per disinfettare le mani, sull'acqua minerale proveniente da isole lontane e su nuovo modelli di console, come la PlayStation 4 o la Xbox One. Ciò ha comportato più volte dei complimenti (certamente informali) per il modo in cui i prodotti sono stati presentati.
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Quando Sheldon riesce a trarre in inganno qualcuno e vuole manifestare la propria soddisfazione, grida «Bazinga!»: la prima volta che lo ha fatto era nell'ultimo episodio della stagione 2. Questa parola, introdotta da un autore della serie significa semplicemente: «Ti ho fregato!».
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Anche i biologi hanno dello humor: nel 2012, il brasiliano Andre Nemesio de Barros Pereira ha reso omaggio al personaggio di Sheldon Cooper battezzando una specie di ape scoperta di recente «euglossa bazinga». Ciò che è divertente, è il fatto che il nerd è allergico a questi insetti.
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Sheldon, Leo, Hovart, Raj e Natasha? No, non sono dei refusi: si tratta dei personaggi di una copia identica della serie, girata in Bielorussia e intitolata «The Theorists». La società di produzione americana ne è venuta a conoscenza quando la serie era già alla terza stagione e ha ipotizzato delle azioni legali. Ma alla fine non se ne è fatto nulla: quando gli attori bielorussi, che non conoscevano l'esistenza della serie originale, sono stati informati, hanno preferito abbandonare il progetto.
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Se avete sempre voluto sapere come fosse disposto l'appartamento di Leonard, Sheldon e Penny, potete dire grazie a dei fan particolarmente attenti. Questi ultimi hanno infatti costruito una versione in 3D. Una sola domanda ci si pone: come ha fatto Penny, con il suo salario da cameriera, a permettersi di vivere in un appartamento così spazioso per tutti questi anni?
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Dai wc spaziali al paradosso del gatto di Schrödinger: tutte le teorie e le ricerche citate nella serie sono scientificamente corrette. Una persona vigila su questo: è il professore di fisica e astronomia David Saltzberg. Ha confidato a «FAZ» qual è la sua missione: «Gli autori mi inviano la prima versione della sceneggiatura dell'episodio in questione. Nel testo ci sono degli spazi vuoti con scritto: "Aggiungere un po' di fisica qui, per favore"».
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Il primo è un latin lover, il secondo un grande timido. Tuttavia, Leonardo DiCaprio e Sheldon Cooper hanno qualcosa in comune, almeno nella versione tedesca: la voce di Gerrit Schmidt-Foss.
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Più di 30 star sono già apparse in «The Big Bang Theory». Tra di loro, in particolare l'attore giapponese George «Mister Sulu» Takei («Star Trek»), il direttore di Tesla Elon Musk o l'attrice Carrie Fisher («Star Wars»), oggi deceduta.
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