Spettacolo Sean Combs resta in carcere dopo le accuse di traffico sessuale
Il rapper è attualmente detenuto in prigione federale senza cauzione.
18.09.2024, 13:00
18.09.2024, 13:02
Covermedia
A Sean Combs è stata negata la libertà su cauzione e rimarrà in detenzione federale.
Il rapper si è dichiarato non colpevole alle accuse di cospirazione per racket, traffico sessuale e trasporto per prostituzione.
I legali di Combs avevano proposto una cauzione di 50 milioni di dollari, garantita dalla sua residenza di Miami, chiedendo che fosse messo agli arresti domiciliari. Tuttavia, il giudice Robyn Tarnofsky ha espresso preoccupazioni, affermando: «Questo è un crimine che avviene a porte chiuse, anche sotto controllo pre-processuale» e ha dichiarato di non essere sicura che Combs si sarebbe presentato in tribunale se rilasciato. Dopo la decisione, l'avvocato di Combs, Marc Agnifilo, ha confermato che faranno appello.
«Difenderà il suo nome e noi lo sosterremo pienamente». L'appello per la cauzione avverrà oggi nella stessa corte di New York, davanti a un altro giudice. «Faremo tutto ciò che è necessario per farlo uscire», ha aggiunto Agnifilo. Nell'atto di accusa federale, i procuratori sostengono che Combs avrebbe creato e gestito un'«impresa criminale» attraverso il suo impero commerciale, impegnata in crimini tra cui traffico sessuale, lavoro forzato, rapimento, incendio doloso, corruzione e ostruzione della giustizia.
