Uno svizzero di 31 anni ha minacciato sabato sera gli automobilisti a un distributore di benzina vicino a Meina (Novara), poi è salito in auto percorrendo verso nord la statale che corre lungo il Lago Maggiore e durante la sua corsa ha speronato una quindicina di vetture, ferendo quattro persone, finché si è fermato dai carabinieri di Stresa e ha puntato verso di loro un'arma da guerra.
Non è riuscito ad armare il fucile ed è stato quindi arrestato. L'uomo, secondo gli inquirenti, è un pluripregiudicato e estremista di destra. A bordo dell'auto aveva strumenti da taglio e una bandiera con la svastica, oltre ad altre tre targhe rubate.