«Uno per tutti, tutti per uno».
E' citando il motto della Svizzera, e sottolineando l’importanza dell’unità, che ha esordito nel suo intervento a Bellinzona il consigliere federale Cassis. Il Consiglio federale, ha anche spiegato, ha voluto agire per gradi, visto lo sviluppo diverso nelle regioni dell’epidemia, per poi lasciare la possibilità ai cantoni di reagire rispetto alla situazione in cui si trovano. La situazione straordinaria in Svizzera, ha ricordato Cassis, è in vigore fino al 19 aprile. Nonostante la volontà di tutti di ritrovare la normalità, ha chiesto pazienza a tutti nell’affrontare la crisi.
Tornare alla home page