Spettacolo Alec Baldwin difende Felicity Huffman: «Non dovrebbe stare in carcere»

Per l’attore, la prigione rappresenta una pena troppo severa per l’ex star di Desperate Housewives, rea di aver pagato una tangente per garantire alla figlia l’accesso a un college di prestigio.

Alec Baldwin scende in campo a difesa di Felicity Huffman.

L’ex star di Desperate Housewives sta scontando un pena detentiva di 14 giorni dopo essere stata coinvolta nello scandalo delle ammissioni ai college.

L’attrice attualmente si trova presso il Federal Correctional Institution di Dublino (California), mentre, nelle scorse ore, è stata diffusa sul web la foto segnaletica della 56enne.

Con un tweet, Alec ha manifestato tutta la sua vicinanza a Felicity e al marito, William H. Macy. «Non penso che le persone coinvolte in questo scandalo di frode sui college debbano andare in prigione. E mi riferisco anche ai casi passati. Il servizio in comunità e le multe, sì. Ma la prigione è troppo. Il mio pensiero va a Felicity, a Bill Macy e alle loro famiglie».

Felicity si è dichiarata colpevole di aver pagato una tangente al commissario Rick Singer per alterare i risultati di un test di ammissione, garantendo così alla figlia di 19 anni Sophia l’accesso a un college d’élite.

Dopo il suo rilascio, la Huffman dovrà scontare un anno di libertà vigilata e prestare 250 ore di servizio presso una comunità.